È possibile ottenere il riconoscimento di invalidità se si soffre di artrosi? Si, vediamo nel dettaglio in che modo.
L’artrosi è una malattia degenerativa che colpisce le articolazioni. E molto più diffusa di quanto si pensi nella popolazione.
E per molti spesso, si tratta di una patologia molto debilitante, che non consente di condurre una vita sempre normale. In genere è una malattia che arriva quando si invecchia e che provoca ripetuti dolori e movimento molto rigidi. Lo stato concede degli aiuti economici per le persone che soffrono di questa patologia? In teoria no. Si tratta di una malattia infatti per il quale il Ministero non riconosce in modo specifico l’invalidità.
L’artrosi è prevista dagli elenchi ministeriali per l’invalidità civile?
Ne esiste solo un tipo che si ritrova negli elenchi ministeriali, ed è l’invalidità riconosciuta per chi soffre di artrite reumatoide. Per questa malattia, lo stato concede una pensione in base alla percentuale di invalidità. In questo caso, è compresa tra il 21 e il 100 per cento. In ogni caso, chi soffre di questa patologia non deve disperare. Da un lato, è vero come si accennava in precedenza, che l’artrosi non compare direttamente negli elenchi ministeriali. Nel momento però in cui le conseguenze di questa malattia incidono sulle prestazioni lavorative, si possono ricevere degli aiuti economici. In questo caso ad esempio, si può anche arrivare a soddisfare i criteri previsti dalla Legge 118/1971 e ottenere l’invalidità civile. E questo significa che seppur in modo indiretto, chi soffre di questa patologia in forma grave ha diritto a un sostegno economico da parte dello stato.