Forse non tutti sanno che al puntino luminoso dell’iPhone è collegata un’importante funzione di sicurezza. Controlla subito, potresti essere “in pericolo”.
Come abbiamo sottolineato in alcuni articoli, l’iPhone è un cellulare davvero eccezionale. Non solo un oggetto di lusso, ma dotato di funzioni inedite e interessanti, spesso “copiate” anche dai produttori di dispositivi Android. Avere tra le mani un oggetto del genere è sicuramente appagante sotto tutti i punti di vista. Ma come ci insegna “la storia” recente, spesso chi ha un iPhone non conosce tutte le sue potenzialità. Una delle ultime novità riguarda la sicurezza della privacy. La speciale funzione viene attivata con gli aggiornamenti iOS14, idonei per i modelli iPhone 6s fino ai più recenti. Inoltre, è presente anche negli iPad. Ecco cosa succede se compare un piccolo puntino luminoso durante l’uso del dispositivo.
Colori diversi, messaggi di pericolo diversi. Cosa significa il puntino luminoso di iPhone e iPad
Può sembrare pazzesco, che un cellulare avvisi di una situazione “pericolosa”. In realtà, Apple ha un rapporto molto particolare con la privacy dei suoi utenti, e cerca di proteggerla in tutti i modi. Ecco perché ha ideato questo semplice ma efficace sistema. Tutti i possessori di dispositivi avranno notato la comparsa di una spia luminosa quando utilizzano fotocamera e/o microfono. Ma esiste un altro piccolo puntino che può illuminarsi. È posto in alto a destra del cellulare-iPad, tra l’indicazione del livello della batteria, del segnale wi-fi e delle tacche di ricezione del dispositivo. Può diventare verde oppure arancione. Apple ha introdotto una speciale funzione che fa illuminare questo puntino ogni qualvolta viene attivata la fotocamera oppure il microfono, o entrambi.
Se l’utente non ha volutamente intenzione di usarli, e la spia si illumina, significa che c’è qualcosa che non va. In pratica qualcuno ci sta “spiando”. Non si tratta di hacker o di attività illegali (ma è sempre bene non escludere niente) ma dei permessi che si danno alle applicazioni scaricate. Molti – in realtà ognuno di noi, diciamocelo – quando scaricano un’App danno il permesso a qualsiasi cosa, perché in fondo si suppone che le app siano sicure. Ma se diamo l’accesso a fotocamera e microfono, si corrono dei rischi. Potenzialmente potremmo essere spiati, ascoltati, seguiti.
Ecco che per tutelare i suoi utenti Apple ha ideato questo sistema. Ogni volta che una delle App in funzioni accede a microfono e/o fotocamera, l’iPhone o l’iPad lo segnalano. Con la luce verde significa che è stata attivata la fotocamera (anteriore/posteriore), con quella arancione è invece in uso il microfono. L’utente può così decidere se è il caso di disinstallare l’applicazione “spiona”. Anche se le finalità dell’osservazione da parte di terzi è al 90% a fini pubblicitari, è giusto che l’utente sappia chi è che accede alle sue abitudini.
Funzionalità aggiuntive a tutela della privacy
Gli aggiornamenti iPadOS 14 e iOS 14 comprendono ulteriori comodissime funzionalità ideate per proteggere la privacy. Esistono infatti delle App che possono accedere persino agli “appunti”. Si tratta di un permesso molto pericoloso da offrire, perché tramite gli appunti qualcuno può accedere a password, dati bancari, indirizzi e dati molto sensibili. Quando ciò accade, arriva una notifica pop-up e l’utente sa che può tutelarsi.
Anche le password sono protette grazie alla versione Safari aggiornata sempre con la iOS e iPadOS14. Quando una password viene violata, il sistema allerta subito l’utente, che può cambiarla velocemente prima che sia troppo tardi.