Bonus bollette con disagio fisico, la lista delle apparecchiature elettromedicali ammesse

Bonus bollette per disagio fisico, il governo ha reso disponibile la lista dei dispositivi ammessi per presentare domanda. Vediamo nel dettaglio quali sono. 

I rincari energetici continuano a mettere in fortissima difficoltà le famiglie italiane e le aziende.

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L’aumento delle bollette degli ultimi mesi sta infatti risultando insostenibile per moltissimi contribuenti italiani. Molti di questi infatti, si sono visti dal nulla triplicare il prezzo delle loro utenze di luce e gas. Per venire incontro a questi disagi, il governo da alcuni mesi sta varando una serie di misure. Il loro scopo è quello di calmierare questi aumenti. 

Bonus bollette per disagio fisico, che cos’è e come funziona

Non tutti ancora lo sanno, ma insieme al bonus bollette, l’esecutivo ha inserito una misura più specifica. Si tratta del bonus bollette per persone con disagio fisico. Un provvedimento che ha lo scopo di aiutare le persone affette da patologie che si curano in casa. Queste infatti, spesso all’interno delle loro abitazioni, sono costretti ad utilizzare delle apparecchiatura elettromedicale.

Dispositivi che consumano tanta energia. Logico che per queste persone, pagare le bollette sia una questione di sopravvivenza molto più che per altre categorie. Questa agevolazione economica in primo luogo non richiede requisiti di reddito. Bisogna infatti semplicemente dimostrare che la propria condizione clinica richiede l’utilizzo di queste tecnologie in casa. 

Lo sconto verrà applicato dal governo direttamente nella fattura

L’agevolazione economica verrà applicata dal governo direttamente nella fattura delle utenze energetiche. La domanda per il bonus bollette per persone con disagio fisico può essere inoltrata in due domande. O presentando richiesta al comune. O in alternativa rivolgendosi a un Caf abilitato. L’importo da scontare, nel momento in cui la richiesta viene accettata, viene stabilito dall’Area (L’Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente). 

Bonus bollette per disagio fisico, la lista dei dispositivi ammessi

Molti però continuano a chiedersi quale siano le apparecchiature elettromedicali che risultano comprese nel bonus. La risposta la si può trovare in una circolare del Ministero della Salute pubblicata in data 13 Gennaio 2022. Qui infatti viene fornito l’elenco completo dei dispositivi ammessi nel provvedimento.

Qui di seguito, la lista delle apparecchiature elettromedicali ammesse per presentare domande per il bonus bollette per persone con disagio fisico: 

  • apparecchiature per pressione positiva continua
  • ventilatori polmonari
  • polmoni d’acciaio
  • tende per ossigeno terapia
  • concentratori di ossigeno fissi
  • concentratori di ossigeno portatili
  • aspiratori
  • monitor multiparametrici
  • pulsossimetri
  • apparecchiature per la dialisi peritoneale
  • apparecchiature per emodialisi
  • nutripompe
  • pompe d’infusione
  • carrozzine elettriche
  • sollevatori mobili (anche  a sedili elettrici e quelli a barella elettrici; fissi a soffitto; per vasca da bagno
  • materassi antidecubito.

Le bollette aumentano ancora nei prossimi mesi?

Bisogna però attendere qualche mese, per capire se questi provvedimenti che sta prendendo il governo riusciranno davvero ad aiutare la popolazione italiana. La guerra in Ucraina appena scoppiata naturalmente non aiuta. La Russia infatti si occupa attualmente di rifornire l’Europa con un terzo del gas complessivo che il vecchio continente importa.

Si stanno adesso cercando nuove fonti di approvvigionamento. E in tal senso va letta la visita del Ministro degli Esteri Luigi Di Maio in Algeria. Al tempo stesso però, si tratterà di gas che verrà comprato a un prezzo più alto di quello a cui lo vendeva Mosca. E questo significa che le bollette potrebbe purtroppo essere destinate a salire ancora. 

Lo studio realizzato da Nomisma Energia

L’ultima stima a riguardo è stata prodotta del centro Nomisma Energia. Nello studio viene evidenziato come ad Aprile, potremmo assistere a dei nuovi incrementi sulle utenze di luce e gas. Questi oltretutto potrebbero crescere di circa il 20 per cento rispetto allo scorso anno. Non tutti sanno inoltre che l’aggiornamento fatto sulla bollette del gas verrà fatto di nuovo a Luglio.

In questo momento infatti le rilevazioni si basano sul mese di febbraio. Un momento in cui i prezzi erano già molto alti, ma comunque inferiori a quelli registrati già il mese dopo. Questo significa che le prossime fatture devono ancora prendere atto di queste quotazioni, che adesso sono ancora più alte. E a partire da Luglio dunque, i cittadini potrebbe trovarsi a pagare delle bollette persino più alte di adesso. 

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