In pensione a 57 anni con e senza legge 104: è possibile già da subito

Accedere alla pensione a 57 anni di età non è una cosa impossibile, il nostro sistema previdenziale prevede varie possibilità con e senza legge 104.

Analizziamo in breve le possibilità attualmente in vigore, per accedere al pensionamento anticipato. Ricordiamo, inoltre, che ogni misura pensionistica ha dei requisiti specifici da rispettare.

In pensione a 57 anni con e senza legge 104
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I lavoratori dipendenti “caregiver” sono tutelati dal nostro ordinamento, pubblicata ieri una circolare con importanti novità: “Congedo di 2 anni e permessi legge 104, dietrofront INPS: anche per suoceri e cognati“.

In riferimento alla possibilità di accedere alla pensione a 57 anni di età, un Lettore pone il seguente quesito: “Buongiorno, desideravo informazioni riguardo la possibilità di fare andare in pensione a mia moglie, insegnante  57 anni contributi dal 1982, mi assiste già da qualche anno essendo io Disabile legge 104 comma 3, cosa può fare? Fiducioso ringrazio anticipatamente”

In pensione a 57 anni: tutte le possibilità

Precisiamo che ogni misura pensionistica anticipata ha requisiti specifici, in quest’ articolo elenchiamo le possibilità di pensionamento anticipato, valide anche per il comparto scuola. Ricoridamo, inoltre, il personale della scuola per accedere alla pensione deve rispettare la tempistica prevista dal MIUR per inoltrare la domanda.

Opzione Donna

Le donne lavoratrici, sia dipendenti (settore privato o pubblico) o autonome, possono accedere alla pensione anticipata “Opzione Donna” fino al 31 dicembre 2022. L’età richiesta è 58 anni per le lavoratrici dipendenti e 59 anni per le lavoratrici autonome. Inoltre, è richiesto un requisito contributivo di 35 anni. Il calcolo della pensione è effettuato con il sistema contributivo e può risultare penalizzante per le lavoratrici che hanno avuto una carriera discontinua. I requisiti anagrafici e contributivi devono essere stati maturati al 31 dicembre 2021.

Questa misura non prevede tutele particolari, ma permette l’anticipo dall’età pensionabile di 8/9 anni. È in atto la nuova riforma pensione che dovrebbe andare in vigore dal 2023, il rinnovo dell’Opzione Donna non è una certezza, anzi, bisogna capire le intenzioni del Governo, che attualmente ha spostato tutte le decisioni, impegnato sul fronte della guerra Russia – Ucraina.

Pensione con tutela “caregiver”

Per il lavoratore che assiste il familiare in situazione di disabilità è possibile accedere nel 2022 all’Ape Sociale con 63 anni e 30 anni di contributi. Anche in questo caso si tratta di una misura solo per il 2022 e in fase di rinnovo per gli anni successivi.

Poi, è possibile sempre come caregiver, accedere alla pensione dei lavoratori precoci (Quota 41). Questa misura non ha un limite di età ma prevede requisiti stringenti, quali:

a) un anno (52 settimane) di contributi effettivi versati prima del compimento del diciannovesimo anno di età;

b) 41 anni di contributi;

c) convivenza con il familiare disabile che si assiste (parente di primo grado o parente o afifne di secondo grado, qualora i genitori o il coniuge della persona disabile, sia mancante, deceduta o affetta da patologie invalidanti).

Pensione anticipata

La pensione anticipata permette l’accesso solo con il requisito contributivo di 41 anni e 10 mesi per le donne e 42 anni e 10 mesi per gli uomini. Quindi, chi ha perfezionato i contributi richiesti, a prescindere dall’età anagrafica, può fare domanda della pensione.

Accedere al pensionamento con la rendita

Un’altra misura che permette di ottenere un assegno (rendita) fino al raggiungimento dell’età pensionabile (attualmente 67 anni) è la RITA.

La Rendita Integrativa Temporanea Anticipata (RITA) che prevede due possibilità:

a) uscita 10 anni prima per i disoccupati di lunga durata, quindi, a 57 anni;

c) uscita 5 anni prima per tutti i lavoratori, quindi, a 62 anni;

d) un requisito minimo di contributi di 20 anni;

e) 5 anni di contributi versati in un fondo previdenziale.

Nel caso degli insegnanti, esiste il Fondo Espero che permette l’accesso alla RITA.

Esistono anche altre misure come la pensione anticipata contributiva a 64 anni e 20 anni di contributi, ma i requisiti prevedono un fattore temporale specifico. Oppure, le deroghe previdenziali, che comunque l’accesso è per pochi lavoratori.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com

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