Pensioni INPS, la comunicazione che può bloccare l’assegno: c’è una sorpresa

I pensionati possono tirare un sospiro di sollievo, arriva una sorpresa dall’INPS sull’invio della comunicazione reddituale delle pensioni. 

L’INPS ha pubblicato un messaggio in cui comunica la proroga del modello RED ordinario 2021 e per i solleciti inviati per l’anno 2020. Pertanto, niente sospensione delle pensioni, comprese quelle di reversibilità.

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Come riporta il messaggio n. 1083 dell’8 marzo 2022, c’è tempo fino al 21 marzo 2022 per presentare la dichiarazione reddituale (Modello RED) per il 2021 e il 2020. Il messaggio avvisa che i servizi ai cittadini attraverso il Contact Center sarà disponibile per aiutare nella compilazione dei modelli.

Pensioni INPS: c’è più tempo per l’invio del modello RED

L’INPS come specificato con il messaggio n. 2658 dell’11 luglio 2019, ha escluso la fornitura di informazioni da parte dei CAF per l’assistenza fiscale sui modelli aventi ad oggetto la frequenza scolastica (ICRIC Frequenza). La compilazione è comunque possibile attraverso il sito INPS accedendo con le credenziali SPID, CNS o CIE.

Inoltre, anche le informazioni delle eventuali attività lavorativa svolte nel 2020 da parte dei titolari di prestazioni di invalidità civile (modello ICLAV), deve essere inviato tramite il portale INPS con le credenziali. Il cittadino può inviare la comunicazione accedendo al sito online al servizio “Dichiarazioni di responsabilità”.

Precisiamo che, se la comunicazione reddituale non è inviata, si rischia il blocco della prestazione economica. E solo quando il pensionato adempirà all’obbligo, sarà ripristinato il pagamento delle pensioni.

Dichiarazione della situazione reddituale

Il modello RED è una dichiarazione reddituale che annualmente deve essere inviata all’INPS dai pensionati che percepiscono prestazioni collegate al reddito. Rientrano ad esempio, le pensioni di reversibilità, integrazioni al minimo, maggiorazioni sociali e assegni al nucleo familiare.

Sono obbligati all’invio della comunicazione i pensionati che hanno avuto una situazione reddituale variata rispetto a quella dichiarata l’anno precedente; i titolari di prestazioni di redditi che non devono essere comunicati nella dichiarazione dei redditi (BOT, CCT,  titoli di Stato, soggetti a ritenuta d’acconto, proventi di quote di investimento, eccetera); coloro che sono esonerati dall’obbligo della presentazione del modello 730 o Redditi.

Come inviare la comunicazione

Nello specifico, le comunicazioni “RED semplificato” e le “Dichiarazioni di responsabilità” possono essere inviate attraverso il portale INPS (www.inps.it), attraverso il seguente percorso:

“Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Red semplificato – Trasmissione modello”

ovvero > “Dichiarazioni di responsabilità – Trasmissione modelli”.

Precisiamo che per inviare la comunicazione è necessaria l’accesso con l’identità digitale, quindi, bisogna avere una delle seguenti credenziali:

– SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di secondo livello;

– CNS (Carta Nazionale dei Servizi);

– CIE (Carta Identità Elettronica).

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