Sta per arrivare la Ricarica RDC per tutti i beneficiari. Marzo, per molti, sarà anche un mese particolarmente ricco. Vediamo per chi.
Stiamo vivendo un momento storico di ampia difficoltà economica. I rincari di bollette, carburanti e di generi alimentari primari stanno mettendo a dura prova le tasche degli italiani. Per fortuna, questo mese segna anche l’inizio della corresponsione dell’Assegno Unico che darà un po’ di “sollievo” alle famiglie con figli minori a carico. O con maggiorenni disabili. Il beneficio, che spetta a tutti quelli che rispettano i requisiti e che hanno fatto domanda entro il 28 febbraio scorso, comincerà infatti ad essere erogato proprio nella seconda parte di questo mese. E per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza, arriverà in automatico.
Cos’è l’Assegno Unico e come funziona per chi percepisce l’RDC
L’idea dell’Assegno Unico Universale è nata in realtà molti anni or sono. Già nel 2014 alcuni esponenti politici cominciarono a proporre un contributo alle famiglie con figli a carico che potesse sostituire in un’unica formula i benefit già previsti. Come ad esempio gli assegni familiari, le detrazioni fiscali e i contributi per i figli numerosi. La strada è stata lunga e costellata di proposte, dinieghi, fallimenti e rielaborazioni. Stranamente, in questo caso non c’è una forza politica che ha “vinto”. L’attuale impostazione del riconoscimento dell’Assegno Unico Universale deriva dal frutto di un confronto ad ampio raggio. Al quale hanno partecipato tutti.
Finalmente, l’anno scorso venne approvata in via definitiva questa misura e i primi soldi cominciarono ad arrivare direttamente nella carta RDC verso settembre. Arretrati compresi, perché il benefit ufficialmente era partito a luglio 2021. Per gli altri nuclei familiari la procedura è stata diversa, e qualcuno per un po’ di tempo non ha compreso molto bene come fare la domanda.
Ad oggi, le famiglie che gestito in maniera corretta la pratica, verso il 20 di marzo cominceranno a ricevere i soldi sul conto corrente. Per i beneficiari del Reddito di Cittadinanza, è ancora più facile. Perché troveranno una ricarica aggiuntiva a quella percepita come RDC, direttamente sulla carta PostePay.
Le date dei pagamenti e le doppie ricariche
Spettano dunque tanti soldi a chi percepisce il Reddito di Cittadinanza. A marzo riceverà la consueta ricarica entro la fine del mese. Solitamente intorno al 27 i soldi sono già accreditati, ma considerando che a marzo il 27 cadrà di domenica è probabile che si vedranno dal 28. La ricarica però sarà molto più ricca perché comprensiva della quota spettante di Assegno Unico.
In questo momento, è proprio rassicurante sapere che vi sarà un’entrata in più. A seconda dei requisiti, dell’ISEE, della situazione familiare e di altri fattori, infatti, si possono ricevere dai 50 fino a 175€ per ogni figlio, con maggiorazioni previste in caso di presenza di invalidità. In soldoni, in fondo all’anno possono entrare nelle tasche dei beneficiari anche più di 600€.
Infine, per chi attende la prima ricarica o perché ha ottenuto il rinnovo dell’RDC dopo i 18 mesi, c’è un’ulteriore buona notizia. I primi soldi arriveranno tra il 15 e il 18 del mese, come previsto quando un cittadino comincia a beneficiare del Reddito.