Un’invenzione per risparmiare sulla bolletta, la rivela Striscia la notizia: incredibile

Striscia la notizia ha mandato in onda un servizio per mostrare un’incredibile invenzione. Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo. 

Capitan ventosa è uno dei personaggi storici di Striscia la notizia, il programma satirico in onda su canale 5 da oltre un ventennio.

Pixabay

Un uomo in costume che svolge delle piccole inchieste giornalistiche per mostrare alle persone cosa accade sul territorio. E in un recente servizio di questi giorni, Ventosa ha intervistato Severino Biava, un uomo che dichiara di aver inventato uno speciale macchinario. 

Striscia la Notizia, un’invenzione per ridurre i consumi di energia in questo difficile momento

Un’invenzione che a suo parere potrebbe aiutare la popolazione italiana in questo difficile momento storico. I rincari sulle bollette non sembrano al momento fermarsi, e le famiglie italiane negli ultimi mesi hanno visto triplicato il costo delle loro utenze. A questo va poi aggiunta la guerra in Ucraina e le tensioni con la Russia, che hanno messo definitivamente in crisi il nostro approvvigionamento di gas.

Per questo risparmiare sull’energia non è mai stato così importante, ed a questo che servirebbero l’invenzione presentata da Bavia alla trasmissione. L’uomo è riuscito a progettare una macchina che permette di ridurre il consumo di energia, e di risparmiare fino al 60 per cento dell’illuminazione pubblica. La sua invenzione consiste in un sistema che permette di far funzionare i lampioni pubblici in modo graduale. 

Come funziona il macchinario per ridurre il consumo pubblico di energia

Nello specifico, la potenza viene ridotta da 230 Watt a 160 Watt. Ma nonostante questo, il lampione riesce comunque a mantenere intatta la sua potenza. Bavia ha poi spiegato di aver già fatto girare il suo macchinario tra le amministrazioni locali, e di averlo già sperimentato con successo in trentotto comuni diversi.

E non riesce a spiegarsi perché non riceve attenzione dalla politica nonostante sia riuscito a dimostrare di poter risparmiare energia. E Bavia a questo proposito ha dichiarato che “un comune di 6mila abitanti spende intorno ai 70mila euro, con queste macchine si va intorno ai 30mila, forse anche qualcosa in meno. Quindi si risparmiano soldi pubblici, soldi nostri”. Fosse davvero così sarebbe inspiegabile, anche perché una richiesta simile era arrivata in questi giorni anche dal sindaco di Bari Decaro. Il primo cittadino aveva infatti chiesto al governo di permettere alle amministrazioni locali di utilizzare i regolatori di potenza e ridurre l’illuminazione su strada. 

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