Il lavoratori disabili o quelli che assistono un familiare disabili ai sensi della legge 104, sono tutelati dal nostro sistema previdenziale.
I lavoratori con un’invalidità non inferiore al 74% e i dipendenti che assistono un familiare con legge 104 e handicap grave, possono anticipare la pensione attraverso due forme previdenziali.
Si tratta dell’APE Sociale con 64 anni di età e 30 anni di contributi e la tutela come disabile o caregiver. Oppure, la pensione lavoratori precoci, con 41 anni di contributi a prescindere dell’età anagrafica. Per la Quota 41 è richiesto anche un anno di contributi prima del compimento del diciannovesimo anno di età, oltre all’invalidità non superiore al 74% o caregiver. Abbiamo accennato tutte le possibilità nella nostra guida: “In pensione a 57 anni con e senza legge 104: è possibile già da subito”
Anticipo pensione con legge 104 come caregiver
In merito alla pensione anticipata con legge 104, un Lettore ha posto agli Esperti di InformazioneOggi il seguente quesito: “Buongiorno, sono a richiedere gentilmente informazioni riguardo ai requisiti per pensione anticipata. Sono una donna di 58 anni con 32 anni di contributi versati. Sono disoccupata da 5 anni in quanto sono costretta ad occuparmi di un famigliare non autosufficiente con verbale di invalidità 100%, senza supporto di assegno di accompagnamento. Per questa situazione è possibile ottenere l’ agevolazione di pensione anticipata? Ringrazio fino da ora”.
È possibile accedere all’APE Sociale se sarà rinnovata anche per i prossimi anni, con 64 anni di età e 30 anni di contributi. Questa misura prevede oltre la tutela per caregiver, anche per il lavoratore disoccupato che ha perso involontariamente il lavoro, oppure, si è licenziato per giusta causa. Ma anche per risoluzione contrattuale.
Precisiamo che la tutela per careviger prevede che l’assistenza, al momento della domanda è da almeno sei mesi per il parente di primo grado o coniuge convivente con legge 104 ai sensi dell’articolo 3 comma 3. Ovvero, un parente o affine al secondo grado, nel caso il coniuge o i genitori, siano mancanti o affetti da patologie invalidanti o deceduti o abbiano compiuto 70 anni di età.
È sempre possibile accedere alla RITA come disoccupato da almeno due anni, dieci anni prima dell’età pensionabile, quindi, a 57 anni. Inoltre, il requisito contributivo è minimo di 20 anni e 5 anni versati in un fondo pensione. In questo caso la domanda deve essere inoltrata direttamente al Fondo.
Pensionamento con legge 104 per se stessi
Un Lettore chiede: “Buongiorno, ho 58 anni e 33,5 anni di contributi, ho una invalidità del 67% ho la 104 comma 1 e percepisco un assegno dall’INPS per inabilità lavorativa inoltre ho un esenzione C03. Non c’è un modo per andare in pensione ? Grazie mille”
I lavoratori disabili possono avere la pensione di invalidità o inabilità anticipatamente. I lavoratori del settore privato con l’80% di invalidità, possono accedere alla pensione con 56 anni per le donne e 61 anni per gli uomini. Il requisito contributivo minimo di 20 anni e nel caso si rientri nelle deroghe sono sufficienti 15 anni.
Invece, i dipendenti del settore pubblico, a prescindere dall’età anagrafica possono accedere alla pensione inabilità. Per accedere a questa misura, la patologia invalidante deve determinare una difficoltà a svolgere le mansioni lavorative. Tale difficoltà deve essere accertata da una Commissione Medica INPS. Qui, tutte le informazioni sulla pensione dipendenti pubblici con legge 104: 2 possibilità da non sottovalutare.
Pertanto, solo con un accertamento di invalidità con un handicap grave da diritto ad un pensionamento anticipato. È sempre possibile presentare un procedimento di peggioramento dello stato di salute e le difficoltà a svolgere le mansioni lavorative. Inoltrando, anche la richiesta di handicap grave ai sensi della legge 104 art. 3 comma 3.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com