I mutui sono ancora convenienti ma la rata mensile o trimestrale inizia ad avere uno scostamento al rialzo.
La preoccupazione delle famiglie è alta, anche se il mercato dei mutui è ancora incoraggiante, in quanto il mutuo è ancora un investimento conveniente, anche se la rata inizia a salire.
La BCE non ha ancora toccato i tassi di interesse, anche se i parametri (Euribor e Iris) si sono mossi al rialzo egli ultimi tempi. L’oscillazione è di poco ancora, ma l’inflazione che tocca vette alte, a causa dell’exploit delle materie prime, di conseguenza porterà al rialzo di tutti i tassi.
La notizia positiva, arriva da Mutuionline, che i mutui anche se rilevano un rialzo della rata, restano ancora molto convenienti. Per capire come girano i mutui e la loro convenienza, ecco alcuni esempi.
Mutui: la rata inizia a salire
Alcuni esempi di come sono cambiate le rate dei mutui. Un mutuo a 30 anni ha subito un’oscillazione dell’indice ISC tra l’1,4% all’1,7%, la rata mensile su un mutuo di circa 160.000 milioni, oscilla tra n valore di 537 e 564 euro.
Circa un mese fa la situazione era diversa, l’oscillazione dell’ISC era tra l’1,1% e l’1,55%. Pertanto, la rata del mutuo oscillava tra i 515 e 550 euro. L’aumento attuale è ancora sostenibile, in quanto prevede un aggravio tra i 15 e 22 euro. Lo stesso rapporto si è rilevato per i mutui a 20 anni, nei quali il tasso attuale è dall’1,30% e l’1,65%, quindi, la rata passa da 722/750 a 757/783 euro.
Anche i tassi variabili subiscono un incremento, con un impatto sulla rata del mutuo di circa 15 euro in più rispetto a qualche mese fa. Ora il tasso finale a trenta anni varia tra lo 0,77 all’0,87%
Ricordiamo che, in linea generale, la rata del mutuo non deve superare un terzo dello stipendio. Il rialzo previsto a seguito dell’inflazione, potrebbe portare a ridurre la cifra finanziabile da parte degli istituti di credito.
Inoltre, l’Osservatorio di MutuiOnline, ha evidenziato la grande affluenza dei mutui under 36, quasi il 50% delle richieste riguarda questa categoria.