Green pass, con il nuovo decreto il governo mette fine alla maggior parte delle restrizioni contro la pandemia. Vediamo nel dettaglio.
Con la fine dello stato di emergenza, il governo guidato da Mario Draghi si appresta adesso a dismettere molte delle restrizioni varate per contenere la pandemia.
Verrà infatti rimosso il super green pass, e decadrà così anche l’obbligo per gli over 50 sul posto di lavoro. Tra le altre novità introdotte vi è ad esempio quella di mettere in quarantena soltanto le persone positive al virus e non i contatti.
Green Pass, cosa cambia a partire dal 1 Aprile 2022
Non vedremo più quel bollettino sui nuovi casi che per due anni ha accompagnato le nostre esistenze e anche il Comitato Tecnico Scientifico verrà dismesso. Le misure in questione sono contenute nel nuovo decreto riaperture che in queste ore è stato approvato all’unanimità dal Consiglio dei Ministri.
Il premier però ci ha tenuto anche a precisare in conferenza stampa che tutto questo non è un buon motivo per abbassare la tensione. Il virus non è sparito per sempre e bisognerà sempre tenere d’occhio la situazione. Un appello a cui si è naturalmente accodato anche il Ministro della Salute Roberto Speranza. Il politico ha infatti dichiarato che soltanto grazie alla campagna vaccinale siamo riusciti ad ottenere questo risultato.
Super green pass, cade obbligo di presentarlo al lavoro per gli over 50
A partire dunque dal primo giorno del prossimo mese, per andare al lavoro agli over 50 basterà soltanto presentare il green pass.
Certo, il problema resta per coloro che non vogliono vaccinarsi, perché i costi del tampone sono insostenibili per la maggior parte dei lavoratori. Ma in ogni caso non sarà più prevista la sospensione dal lavoro per chi non adempie l’obbligo. Il super green pass resterà invece attivo fino alla data del 30 Aprile per i servizi al chiuso della ristorazione. A partire dal primo maggio sarà invece superata anche questa restrizione.
Lo stop del super green pass per i luoghi al chiuso avverrà invece per i turisti stranieri con un mese di anticipo, in modo da permettere al settore di ripartire dopo questi due anni di sofferenza e incertezza. L’obbligo invece resterà per tutta la categoria dei sanitari fino al 31 Dicembre. Resta in vigore anche la Didattica a Distanza come soluzione in caso di contagio, che varrà soltanto per gli alunni positivi.
Resta anche confermato fino al 30 Aprile l’obbligo di indossare la mascherina al chiuso.