Una comunicazione apparentemente innocua. Di fronte la possibilità di una problematica concreta, invece tutto è ben diverso.
Il problema dei contenuti che d’improvviso arrivano a comunicarci particolari problematiche sempre allo stesso modo, seguendo sempre la stessa modalità d’azione. Oggi, quindi, recepire una comunicazione che arrivi per mezzo mail o sms è diventata ormai cosa assai ardua. Quello che succede riguarda direttamente ogni singolo cittadino. Tutti siamo esposti, chi più chi meno forse, ma in linea di massimo tutti corriamo dei rischi per niente irrilevanti. Dietro una semplice comunicazione può esserci ben altro, sempre.
Il problema, la dinamica negativa, rischiosa resta praticamente lo stesso. Milioni e milioni di italiani colpiti di fatto dallo stesso tentativo di raggiro. Ci troviamo di fronte, in alcuni casi a veri e propri attacchi generalizzati. Mail che arrivano in contemporanea a milioni di utenti con l’intento chiaramente di arrivare a ben altro. Il contenuto del messaggio è di quelli che i certo prendono la curiosità, ci troviamo in ogni caso di fronte a professionisti del settore che sanno benissimo come impostare determinate false comunicazioni.
Di fronte a determinate comunicazioni gli utenti chiaramente sono portati a preoccuparsi più del dovuto. Questo tipo di messaggi in genere prendono in considerazione la possibilità di problematiche sul nostro conto corrente oppure magari sul nostro profilo pensionistico, o magari ancora ci informano di aver vinto un premio o che un nostro pacco è bloccato all’ufficio postale. Questo ovviamente anche se no siamo in attesa di alcun pacco. In comune, tutte la mail in questione hanno però il classico link, quello sul quale si è invitati a cliccare per risolvere tutte le problematiche proposta.
La mail è dell’Agenzia delle entrate: la problematica del cassetto fiscale spaventa gli utenti
La truffa in questione, quella che negli ultimi giorni ha spaventato non pochi cittadini ha come protagonista, ovviamente anch’essa vittima indiretta l’Agenzia delle entrate. Una sua falsa comunicazione pervenuta a mezzo mail recita quanto segue: “dall’esame dei dati e dei liquidazioni relativi alla Divulgazione delle liquidazioni periodiche Iva, da lei mostrate per Il trimestre 2021, sono emerse alcune incoerenze. Le spiegazioni relative alle incongruenze riscontrate sono accessibili nel “Cassetto fiscale” (sezione l’Agenzia) accessibile dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) e in versione ultima nell’archivio allegato alla presente e-mail. La presente e-mail è stata generata automaticamente, pertanto la raccomandiamo di non dare risposta a questo recapito di posta elettronica“.
Il testo infarcito di errori grammaticali e non solo è evidentemente falso. Il tutto è finalizzato sulla possibilità che il cittadino vada a cliccare sul link sottostante per provare a ristabilire quell’ordine, quella consuetudine stravolta dall’errore al cui si fa riferimento nel testo della stessa mail. Attraverso il link in questione infatti l’utente sarà messo di fronte ad una finta pagina, probabilmente proprio dell’ente in questione Li si chiederà l’inserimento delle proprie credenziali d’accesso ed allora il furto di fatto sarebbe compiuto. Cosa fare se si arriva fino a questo punto?
La prima cosa è chiaramente denunciare il tutto alla Polizia Postale ed eventualmente anche alla propria banca. In alcuni casi è addirittura possibile recuperare quanto trattenuto dai malintenzionati. La questione è certo molto delicata, sono tantissimi i cittadini che ancora cascano nella rete dei truffatori. Bisogna tener conto del fatto, cosi come spesso gli stessi enti specificano che tali comunicazioni non avvengono mai tramite semplice mail. Il problema è dunque molto concreto e rischioso perchè si va verso una potenziale truffa dai risvolti gravissimi. Un conto corrente svuotato non è certo il massimo. Attenzione dunque
Il rischio è sempre alto, certe false comunicazioni fanno purtroppo il bello ed il cattivo tempo sul web. Gli utenti devono correre ai ripari, sempre e comunque per evitare di cadere vittime di un gioco cinico e spietato che rischia di portare via loro davvero tutto.