Fine stato di emergenza, sono in molti a chiedersi quali sono le restrizioni che verranno tolte tra poche settimane. Vediamo nel dettaglio.
La pandemia di coronavirus che ha colpito il mondo intero nel 2022, sembra finalmente entrata in una fase che può essere gestita senza troppi pericoli. Sono stati due anni difficili, e alla maggior parte dei cittadini sono stati chiesti dei sacrifici molto forti.
Le restrizioni alla nostra libertà individuale hanno lasciato una verità profonda in cui era abituato a vivere ad esempio nella massima libertà di spostamento.
Stato di emergenza, cosa ha stabilito il governo Draghi sul suo termine
E sulla base di un quadro epidemiologico in costante miglioramento, il governo italiano guidato da Mario Draghi ha deciso di far terminare lo stato di emergenza nella data del 31 Marzo 2022. Un modo per far anche sentire alla popolazione di essere finalmente entrati in una nuova fase, in cui il virus fa meno paura di prima. Non si deve però fare l’errore di pensare che a partire dal 1 Aprile, vengano rimosse di colpo tutte le restrizioni intraprese per contenere il virus perché non è così.
Ci sarà un allentamento graduale delle misure e non si tratterà dunque, come qualcuno aveva ipotizzato, di “un tana libera tutti”. Anche perché non bisogna dimenticare che nelle ultime settimane del mese di Marzo, i contagi stanno nuovamente salendo. Purtroppo è una situazione che un po ‘di preoccupazione la desta, anche perché in Cina alcune città sono state costrette a dei nuovi lockdown.
Stato di emergenza, cosa cambia a partire dalla data del 1 Aprile
Ma questo significa forse anche che la strategia di zero casi adottata dalla Cina non sia realmente una strategia efficace nonostante il controllo totale di cui dispongono sulla vita dei cittadini. Andiamo dunque a vedere quali sono le restrizioni che cadranno a partire dalla data del 1 Aprile 2022.
Come abbiamo spiegato in precedenza, la fine dello stato di emergenza non mette di certo fine al coronavirus. Ma finalmente si potrà a fare almeno di alcune limitazioni a cui ci eravamo quasi abituati negli ultimi due anni. Certo, ci sono ancora tante situazioni in cui sarà richiesto il super green pass per svolgere alcune attività, così come anche l’utilizzo delle mascherine non verrà interrotto di colpo.
Aprile sarà un mese di transizione perché ad esempio sarà necessario presentare il certificato rafforzato anche nei luoghi all’aperto dei locali.
Predisposta una deroga speciale per gli stranieri, lo scopo è rilanciare il turismo
In tal senso, è stata predisposta una deroga per far ripartire il settore del turismo, che consente agli stranieri di non doverlo più esibire già a partire dalla fine dello stato di emergenza. Per la maggior dei cittadini italiani invece, questo sacrificio sarà richiesto ancora per un mese.
Gli obblighi vaccinali sono stati invece allungati. Se è vero che alcuni, come quello agli over 50, cadranno al termine del mese di Giugno, diverso è il discorso per medici e gli operatori sanitari. Per loro infatti l’obbligo viene attualmente previsto fino al 3 Dicembre del 2022.