Pensione: si parte dal 2 aprile, novità anche per l’assegno di invalidità

Molti lavoratori avranno la possibilità di accedere alla pensione anticipata. Ma quando entrerà in vigore?

La circolare INPS n. 38 pubblicata l’8 marzo dà indicazioni in merito alla pensione Quota 102. Si tratta di una pensione anticipata per i nati nel 1958, con almeno 38 anni di contributi versati.

pensione quota 102
Pexels

La circolare INPS, d’altra parte riporta anche altre interessanti novità. Infatti, vengono chiarite le differenze del trattamento pensionistico sulla base sia della tipologia di contratto sia dal tipo di Gestione previdenziale. Per questo motivo il pagamento avverrà in tempi diversi.

Quota 102, quando entrerà in vigore e chi potrà accedere

Quota 102 è il nuovo sistema pensionistico inserito nell’attuale Legge di Bilancio. L’INPS ha pubblicato la circolare n. 38 con tutte le informazioni in merito. Il nuovo sistema pensionistico sarà attivo dal 2 aprile. Potrà essere richiesto dai contribuenti che entro il 31 dicembre 2022 abbiano compiuto 64 anni di età. Ulteriore requisito per accedere a questa pensione anticipata è aver almeno 38 anni di contributi versati.

Nonostante possa essere richiesta sia dai lavoratori del settore pubblico e privato sia dagli autonomi, la pensione Quota 102 non sarà erogata a tutti gli aventi diritto nello stesso periodo. Infatti, dal 2 aprile potranno fruire dei benefici di tale sistema pensionistico solo i lavoratori del settore privato e gli autonomi.

Oltre ai requisiti previsti per Quota 102, la circolare chiarisce che i lavoratori di tali settori devono essere iscritti alla Gestione esclusiva dell’AGO (Assicurazione generale obbligatoria). Se iscritti invece in un’altra Gestione, il pagamento sarà posticipato al 1° maggio.

Invece, i dipendenti del settore pubblico potranno beneficiare della pensione anticipata solo a partire dal 2 luglio. Attenzione, però, perché anche in questo caso, i lavoratori devono essere iscritti alla Gestione esclusiva AGO. In caso contrario, la pensione anticipata verrà liquidata a partire dal 1° agosto.

Assegno di invalidità e pensione anticipata

L’INPS nella circolare n. 38, in merito all’assegno ordinario di invalidità, chiarisce anche che “non può essere trasformato in pensione di anzianità, oggi pensione anticipata, quale è la pensione anticipata di cui all’articolo 14 del decreto legge n. 4 del 2019”.

Però, coloro che hanno maturato i requisiti previsti per Quota 102 nel periodo indicato dal suddetto decreto legge (modificato poi nella legge n. 234 del 2021) possono farne richiesta anticipata anche successivamente al periodo indicato nell’articolo 14. Questa eccezione è valida solo se nel frattempo venga meno “la titolarità dell’assegno ordinario di invalidità per mancata conferma oppure a seguito di revisione causa motivi sanitari “.

Gestione cookie