Inizia la bella stagione e subito si pensa a perdere peso per essere pronti alla prova costume. Ecco perché scegliere la dieta nordica.
In realtà seguire un regime alimentare sano ed equilibrato è importante 365 giorni l’anno a prescindere se si deve dimagrire o meno. A volte basta anche modificare il proprio piano alimentare inserendo gli alimenti giusti per migliorare la nostra salute. Rivolgersi al proprio medico di fiducia è comunque fondamentale.
Tutti conoscono la dieta la dieta mediterranea. Considerata un vero e proprio stile le di vita, questa dieta è incentrata sulla scelta e l’abbinamento degli alimenti utilizzando la piramide alimentare. Tra le tante altre si sta diffondendo la “Nordic diet”. La dieta nordica si basa sul regime alimentare utilizzato dai paesi nordici. Per questo motivo è detta anche la dieta dei vichinghi.
Dieta nordica, benessere per la salute senza molti sacrifici
Studi scientifici evidenziano che tale dieta avrebbe effetti benefici sul metabolismo migliorando vari aspetti della salute. La dieta nordica si ispira alla tipica dieta dei paesi nordici costituita da frutti di bosco, pesce, ortaggi a radice e olio di colza. Per alcuni ricercatori questa dieta influisce sul metabolismo del glucosio, sul colesterolo, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
Lo studio pubblicato su “The American Journal of Clinical Nutrition” ha come titolo “Effetto sulla salute della Nuova Dieta Nordica negli adulti con circonferenza della vita aumentata: uno studio controllato randomizzato di 6 mesi”.
La ricerca è ancora in fase sperimentale e gli studi, di solito, si basano su questionari considerati per strumenti troppo soggettivi. In questa ricerca sembra che siano stati utilizzati dei biomarcatori. Questi solo utili ai ricercatori per misurare gli effetti della dieta sulla salute in modo più oggettivo e accurato.
Infatti, i ricercatori dell’Università di Aarhus in Danimarca utilizzando i dati di uno studio di controllo randomizzato hanno valutato gli effetti della dieta nordica sul metabolismo del glucosio, sui profili lipidici del sangue e sui marcatori infiammatori. La ricerca risale al 2013.
Lo studio
Hanno preso parte alla ricerca 200 partecipanti con età media di 55 anni in sovrappeso e con sindrome metabolica. Durante le prime 4 settimane i partecipanti hanno consumato le loro diete tipiche. In seguito, i ricercatori hanno consegnato in modo casuale la dieta nordica e la dieta di controllo.
I soggetti del gruppo della dieta nordica avevano l’istruzione di aumentare il consumo di prodotti a base di cereali integrali (segale e orzo), bacche, frutta e verdura. Invece, il gruppo di controllo dovevano mangiare prodotti a base di grano a basso contenuto di fibre, inclusi pane bianco raffinato e pasta, ma non moderare il consumo di frutta e verdura.
Infine, entrambe le diete avevo lo stesso numero di calorie per mantenere stabile il peso dei partecipanti. Questi avevo anche il compito di fornire campioni di urina e di sangue all’inizio e alla fine della ricerca e alla settimana 12.
La conclusione
I ricercatori hanno seguito l’andamento delle diete per 18 oppure 24 settimane. In seguito, hanno analizzato i dati di 98 soggetti del gruppo della dieta nordica e 71 del gruppo della dieta di controllo.
Il risultato è che i partecipanti del gruppo della dieta nordica risultavano avere livelli più alti di metaboliti. I ricercatori collegano questo aumento a una migliore regolazione del glucosio e del colesterolo e quindi di una possibile riduzione di malattie cardiovascolari. Anche se nessun partecipante è dimagrito durante la ricerca, lo studio ha rilevato un abbassamento dei trigliceridi.
Considerando che la ricerca è del 2013, i ricercatori comunque affermano che pesce, semi di lino, girasole e colza, elementi base della dieta nordica, contengono grassi sani. Ciò significa che un buon regime dietetico può migliorare alcuni aspetti della salute, anche senza perdita di peso.
A conclusione dello studio, i ricercatori hanno valutato positivo l’utilizzo dei metaboliti per evidenziare i benefici per la salute di diverse diete. Inoltre, la comunità scientifica concorda che questa ricerca può essere utilizzata anche per altre tipologie di dieta. Questo perché molti degli alimenti inseriti nella dieta nordica sono contenuti in molte altre.
(Le informazioni presenti nell’ articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)