Elon Musk ha lanciato l’idea di costruire un nuovo social, per protestare contro il trattamento che gli sta riservando Twitter. Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo.
Una nuova piattaforma social come alternativa a Twitter. Questa è la nuova idea che Elon Musk ha condiviso con il mondo. Il visionario inventore sudafricano ritiene infatti che su Twitter, il profilo sociali che utilizza di più oltretutto, non vi sia più rispetto per le libere opinioni.
È per questo ha lanciato quella che ancora resta da capire sia una vera idea oppure l’ennesima provocazione.
Elon Musk, perchè è stato costretto ad accettare un accordo di patteggiamento su l’accusa di frode del Sec
L’uomo più ricco del mondo, che grazie a Tesla ha visto il suo patrimonio aumentare a dismisura in questi anni, ha infatti pubblicato un tweet che ha fatto ben presto il giro del mondo. “C’è dunque bisogno di un nuovo social media?” ha chiesto Musk ai suoi seguaci. Ciò che ha irritato particolarmente l’inventore, è la supervisione fatta dalla Sec dei contenuti dei suoi tweet.
Musk infatti alcune settimane ha dovuto accettare un accordo di patteggiamento della pena con le autorità che lo hanno accusato di frode. Secondo l’accusa avrebbe influenzato il mercato in modo illegittimo a causa della sua comunicazione aziendale. Una situazione che lo ha sostanzialmente costretto a dover ripagare gli investitori del denaro che ritengono di aver perso a causa delle sue uscite pubbliche.
Si può ben capire quanto questa situazione abbia fatto arrabbiare Musk, che vede in questi termini a suo giudizio, leso il suo diritto alla libera opinione.
Musk lancia un’idea, e subito gli imprenditori rispondono
Alla sua idea, ha subito risposto prontamente un imprenditore tra i più influenti nel mondo digitale Kim DotCom: “Ho un concorrente pronto, basato su blockchain web3, che resiste alla censura: gli utenti possiedono i propri dati, 3 anni di lavoro. Chiamami”. Come spiegavamo in precedenza, sarà il tempo a stabilire se quella di Musk è stato il lancio di un nuovo progetto commerciale, oppure l’ennesima provocazione.
Di sicuro, non è certo nemmeno la prima uscita pubblica dell’inventore sudafricana che desta tutto questo scalpore. Soltanto alcuni giorni fa, Musk ad esempio aveva sfidato pubblicamente su Twitter Putin a confrontarsi con lui in un incontro di arti marziali. Una passione che lo accomuna al leader del Cremlino, anche se a onor del vero praticano discipline diverse.
Ma il vero scontro tra Musk e la Russia, come sanno gli addetti ai lavori, riguarda in realtà lo spazio e la comunicazione satellitare. Basti solo pensare che subito dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina, che lo ha portato a condannare più volte pubblicamente Putin, Musk ha inviato decine di camion in Ucraina.
Musk subito dopo l’inizio del conflitto in Ucraina, ha inviato nella nazione migliaia di terminali satellitari
Al loro interno c’erano migliaia di terminali satellitari che permettono di collegarsi ai satelliti di Starlink. Un modo per permettere ai civili e alle forze governative ucraine, di avere una rete alternativa per connettersi con il resto del mondo. Un aiuto non da poco, in quanto uno dei primi risultati dell’aggressione russa all’Ucraina, è stata quella di neutralizzare le infrastrutture informatiche della nazione. Questo scontro tecnologico con la Russia, è più antico di quanto si possa pensare.
L’inquietante incidente russo avvenuto nello spazio nel novembre del 2021
Già lo scorso anno infatti, il Parlamento Russo studiava la possibilità di varare una nuova legge che proibisse l’utilizzo di Starlink sul territorio attraverso delle sanzioni molto pesanti. Alla fine l’iniziativa russa si è risolta in un nulla di fatto, ma spiega quanta tensione ci sia nel rapporto tra Musk e il Cremlino. C’è poi stato anche un episodio molto strano accaduto nel novembre del 2021.
In quel mese infatti Mosca diede il via a un lancio missilistico per distruggere un satellite in disuso nello spazio. In molti hanno sostenuto in seguito che quell’operazione avesse in realtà lo scopo di danneggiare Space X, che in quella zona stava collocando molti satelliti.
L’episodio ha irritato molto Musk, che ha in seguito dichiarato che a causa di questo incidente, si è ritrovato costretto a risistemare i satelliti affinché non incampassero nei detriti causati dalla distruzione del satellite russo.