Reddito di Cittadinanza, arriva il posticipo dei pagamenti: cosa sta succedendo

Reddito di Cittadinanza, c’è una notizia che circola in rete che sta preoccupando molto i percettori. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. 

Sul web è iniziata a circolare una notizia che ha messo in ansia gli utenti e che riguarda i nuovi pagamenti mensili del Reddito di Cittadinanza.

reddito di cittadinanza
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Sono in tanti infatti i percettori che tuttora attendono di ricevere la mensilità relativa al mese di Marzo del 2022, e l’indiscrezione che circola su internet in queste ore li preoccupa. La prima cosa però da precisare è che quella di cui stiamo per parlare è per l’appunto, un’indiscrezione che non è stata ancora confermata dall’Istituto di Previdenza Sociale. 

Reddito di Cittadinanza, cosa afferma l’indiscrezione che arriva dal Contact Center dell’Inps

La notizia, che sembra aver però trovato una sua piccola conferma dal Contact Center Inps, è che i pagamenti di questo per il Reddito di Cittadinanza slitteranno al mese di Aprile. Un posticipo dell’erogazione degli assegni che ha portato alla disperazione tante persone, d’altronde parliamo di una misura che serve proprio ad offrire un supporto economico alle classi più indigenti della popolazione.

Da quanto si apprende dunque, questo mese i pagamenti per questa prestazione, battaglia simbolo del Movimento 5 Stelle, slitteranno di un mese e l’Inps compenserà questo pagamento arretrato nella data del 15 Aprile del prossimo mese. Oltretutto sembra che questo posticipo dei pagamenti non riguarderà soltanto i percettori del reddito di cittadinanza. 

Reddito di Cittadinanza, cosa sappiamo di questo ritardo nei pagamenti e quali altre categorie riguarda

Dovrebbe infatti applicarsi anche ai pensionati e a coloro che percepiscono assegni di invalidità. Questa forse è una notizia ancora più preoccupante, perché per queste categorie era già stato varato un posticipo del saldo della prestazione già nel mese di febbraio. In ogni caso bisognerà attendere che l’Istituto di Previdenza Sociale si pronunci sulla questione e faccia chiarezza.

Ma il fatto che uno dei Contact Center Inps abbia dato conferma ai giornalisti di questa possibilità, di certo non può fare restare sereni chi usufruisce mensilmente delle prestazioni che forse sono coinvolte in questo posticipo. 

Reddito di Cittadinanza, scoperta una nuova truffa da finanzieri di Varese

Intanto in questi giorni, le forze dell’ordine hanno scoperchiato una nuova truffa che riguarda il reddito di cittadinanza. Si è infatti scoperto che alcune persone percepivano illegalmente questo beneficio, ricevendo ogni anno il massimo della cifra, 700 euro, senza averne alcun diritto. A portare alla luce questa nuova truffa è stata la Guardia di Finanza che opera nel comune di Varese in Lombardia.

In stato di fermo sono finite nove persone con l’accusa di frode allo stato. Soggetti che secondo l’accusa percepivano il reddito nascondendo la vera entità del loro patrimonio e dunque il loro stato reddituale. 

Il comunicato stampa pubblicato dalla Guardia di Finanza dopo la convalida dei fermi

Le persone finite in stato di fermo risultano tutte e nove residenti in Lombardia. Nella nota pubblicata dagli inquirenti si legge che “pur dichiarando una situazione familiare di indigenza economica, ricaricavano ingenti somme di denaro sui conti sul web dedicati a poker, giochi da tavolo, scommesse sportive, tombola e bingo”. Grazie alle analisi informatiche e alle banche dati, i militari hanno verificato che nella domanda per accedere alla misura di sostegno avevano indicato conti bancari con saldi irrisori, in alcuni casi anche nulli, sui propri conti correnti, ma che loro stessi arrivavano a ricaricare sui conti gioco online diverse decine di migliaia di euro all’anno, utilizzando fonti di reddito presumibilmente nascoste al Fisco”.

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