PostePay non funziona, prima di cadere nel panico e rischiare di fare passi falsi è bene capire quali possano essere le cause del disagio.
La carta PostePay può riservare amare sorprese ai titolari. Malfunzionamenti, impossibilità di effettuare pagamenti, difficoltà tecniche periodiche, i rischi sono molteplici.
L’azienda italiana PostePay controllata da Poste Italiane ha avuto negli ultimi anni un grande successo tra i cittadini. Le carte PostePay sono al passo con i tempi, innovative, funzionali e pratiche e permettono ai possessori di pagare online velocemente e in sicurezza. Data la diffusione della carta, i cyber criminali hanno pensato bene di utilizzarla come strumento per mettere in atto spiacevoli truffe. Periodicamente i titolari vengono avvisati di possibili raggiri e invitati a prestare molta attenzione ai messaggi in arrivo che denunciano una anomalia sulla PostePay. Da qui il timore che ogni minimo malfunzionamento sia legato ad una possibile truffa. Eppure, conoscendo i tanti rischi di disservizio della carta si potrà appurare che non sempre di raggiro si tratta.
PostePay non funziona, i motivi
Se la PostePay non funziona potrebbero esserci diversi motivi a causarne il disservizio. Iniziamo da un problema abbastanza frequente, l’impossibilità di procedere con i pagamenti online. Potrebbe trattarsi di una difficoltà tecnica dell’esercente oppure dell’intermediario o un problema pertinente alla mancata attivazione del sistema Sicurezza Web. Tale sistema è indispensabile, infatti, per poter procedere a qualsiasi tipo di operazione online legata agli acquisti sul web. Offre una sicurezza maggiore procedendo con l’invio di un sms contenente un codice numerico necessario per confermare la transazione.
Non è raro, poi, che si rilevino difficoltà tecniche a particolari orari del giorno ma soprattutto della notte. Tra le ore 2.00 e le 4.00 del mattino, infatti, è spesso impossibile procedere con l’operatività della carta durante il secondo giorno lavorativo della settimana. Se il problema riguarda, invece, l’utilizzo dell’app PostePay, probabilmente sarà necessario procedere con un aggiornamento accedendo allo store presente sul proprio dispositivo, Play Store per Android o Apple Store per iOs.
Quando si tratta di truffe
L’arrivo di un messaggio in cui si avvisa il titolare che la PostePay non funziona è quasi certamente una truffa ideata per rubare i soldi sulla carta. Malgrado gli accorgimenti dell’azienda e i continui aggiornamenti in termini di sicurezza, l’evoluzione continua della PostePay ha reso più semplice per i truffatori aggirare le ignare vittime. Basta un messaggio oppure una e-mail che sembra provenire da Poste Italiane per scatenare il panico tra i possessori. Solitamente il testo della missiva riporta un malfunzionamento della carta ed invita a cliccare sul link in allegato per risolvere la problematica. Questo tipo di comunicazione è falsa e soprattutto rischiosa per i risparmi sulla PostePay. Non bisogna aprire i messaggi né cliccare su link né inserire dati sensibili in fantomatici form di Poste Italiane.