Amazon, nuove offerte di lavoro sono state pubblicate dall’azienda sia per diplomati che laureati. Vediamo nel dettaglio.
Amazon in questi giorni, sta promuovendo delle nuove offerte di lavoro su tutto il territorio italiano. Nulla di cui sorprendersi, parliamo di una delle poche aziende al mondo che risulta in totale espansione commerciale. I profitti del colosso e-commerce di Jeff Bezos sono letteralmente schizzati alle stelle durante la pandemia.
Il motivo è abbastanza semplice da capire. Con milioni e milioni di persone costrette a restare chiuse in casa durante il primo lockdown, comprare da Amazon era una delle poche opzioni sicure.
Amazon, numeri e assunzioni crescono di anno in anno nel nostro paese
E i profitti fatti in questi due anni, sembrano dunque aver convinto l’azienda che è il momento di aprire nuove filiali in tutto il mondo e assumere nuovo personale come infatti sta accadendo in queste settimane in Italia. In realtà bisogna precisare che i piani di espansione di Amazon in Italia sono stati avviati negli anni prima della pandemia. C’è sempre stata dunque da parte di Bezos la volontà di conquistare maggior terreno nella nostra nazioni, e le nuove assunzioni di queste settimane lo testimoniano in modo inequivocabile.
E adesso dunque è iniziata una nuova selezione da parte di Amazon, e molti dei posti di lavoro offerti saranno con contratto a tempo indeterminato. Numeri sul personale in continuo in Italia per l’azienda, che già lo scorso anno aveva assunto più di quattromila persone raddoppiando nei fatti i dipendenti sul territorio italiano.
Se nel 2019 questi erano infatti circa settemila, adesso invece i numeri parlano di quattordicimila persone al servizio di Amazon Italia, con oltre cinquanta siti su tutto il territorio italiano.
Amazon, ecco le nuove offerte di lavoro e in quali città sono pubblicate
Le nuove offerte di lavoro sono aperte sia a diplomati che laureati, anche se naturalmente le mansioni richieste da svolgere e i relativi annunci sono diversi. In quasi tutti i casi viene però richiesta da parte dei candidati la conoscenza, almeno base, della lingua inglese. Per posizioni più complesse, Amazon richiede invece di dimostrare di riuscire a padroneggiare almeno un’altra lingua straniera oltre all’inglese.
Le città italiane in cui stanno aprendo maggiori posizioni lavorative per Amazon sono al momento Piacenza, Milano e Roma. La sede di Piacenza sta oltretutto conoscendo un momento di espansione come mai in passato. È nata infatti nel 2013, da allora ha sostanzialmente raddoppiato la sua dimensione commerciale.
A partire dai metri quadri occupati che sono aumentati di oltre il doppio rispetto a quasi dieci anni fa. Qui Amazon sta ricercando in particolar modo degli operai addetti alla movimentazione merci, alle spedizioni, allo smistamento e all’imballaggio. Tante altre opportunità di impiego sono poi presenti per la città di Milano.
Amazon, le figure professionali ricercate in Italia
Qui si stanno ricercando sia figure base come operai, giovani senza esperienza a cui vengono proposti dei contratti di stage ma anche figure dirigenziali per la sede lombarda. Risultano aperte anche le candidature per lavorare all’interno dei magazzini di Milano. Qui di seguito alcune posizioni ricercate, ed è bene precisare che queste riguardano soltanto la città di Milano:
Associate Account Manager Amazon Business; Sr. Customer Experience manager, Last Mile Delivery Experience; Sr Agency Partnerships Manager; DevOps Architect, Global Financial Services, Professional Services; Sr. Strategic Vendor Manager, Last Mile GFP Europe; Senior Vendor Manager – Amazon Fresh; Sr. Program Manager, Trustworthy Shopping Experience;
Amazon, la storia del colosso fondato da Jeff Bezos
Amazon nasce dall’iniziativa imprenditoriale di Jeff Bezos alla fine degli anni novanta. In origine, il marchio si occupa soltanto di vendere libri online. Il nome scelto da Bezos deriva dalla fascinazione che aveva in quel momento storico per il rio delle amazzoni. Non tutti sanno che scelse il nome di questo fiume, non tanto per evocarne la sua lunghezza chilometrica, quanto invece la vastità del suo bacino idrico.
L’azienda viene registrata in America, depositando il marchio, nel 1994. Le attività vere però iniziano l’anno dopo, quando Bezos decide di spostare l’intera produzione nella città di Delaware.
Il piano aziendale stilato da Jeff Bezos ha fatto la storia dell’imprenditoria
Una storia molto interessante riguarda il piano aziendale scelto da Bezos fin dal principio della sua nuova avventura imprenditoriale. Amazon infatti non prevedeva in alcun modo di fare profitto nei suoi primi quatto, cinque anni di attività in quanto lo scopo era invece quello di conquistare il mercato. Questo le permise durante la prima grande crisi del mercato dei libri online, di non fallire e invece continuare a crescere.
Soltanto nel 2022 l’azienda entra finalmente in attivo nei bilanci, registrando un profitto di cinque milioni di dollari. Una cifra che in molti all’epoca considerano giustamente bassissima. Ma che come sappiamo adesso, fu il primo step per la costruzione di un impero economico senza precedenti che oggi domina tantissimi mercati nel mondo.