La legge 104 prevede dei bonus e delle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e per le loro famiglie.
Lo scopo della 104 è quello di favorire l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone con disabilità. Tanti sono i benefici che queste persone possono ottenere. Ad esempio, l’articolo 33 prevede agevolazioni lavorative sia per i familiari che si prendono cura dei loro cari sia gli stessi lavoratori con disabilità.
Riguardo alle cure, in pochi sanno che chi assiste un familiare con legge 104 può chiedere un assegno al proprio Comune ogni mese. Quali sono le altre agevolazioni fiscali e i bonus previsti ai titolari di questa legge?
Bonus tv, pc e tablet con legge 104: il quesito di un lettore
Un lettore ha inviato questa domanda: “Buonasera. La scorsa settimana volevo acquistare un PC per mio figlio disabile al 100% con accompagnamento già da oltre 20 anni e nel verbale della commissione non era riportata la dicitura per acquisto di apparecchi vari e mi hanno chiesto un certificato non del medico curante ma dello specialista ASL in quanto dicevano che non rientrava nella nuova normativa essendo vecchio disabile. Ma che stupidata per non dire altro. In attesa risposta ringrazio e auguro buona serata”.
Ecco come gli Esperti di InformazioneOggi hanno risposto.
Ricordiamo, inoltre, che è possibile con la Legge 104 anche il bonus TV, qui elencati i documenti da presentare per ottenere lo sconto.
La documentazione da presentare al venditore
Ai sensi della legge 104 per ottenere il bonus una persona con disabilità, oppure un suo familiare, se vuole acquistare una tv o un dispositivo elettrico (pc o tablet), deve presentare alcuni documenti. Tra questi, il certificato che attesti l’invalidità funzionale permanente rilasciato dall’ASL oppure da una commissione medica integrata.
In pratica, questo documento dovrà spiegare che il prodotto che si acquisterà sarà utilizzato da una persona con disabilità con lo scopo di garantirne un benessere psicofisico e sociale. Quindi sarà una sorta di ‘finestra sul mondo’ che altrimenti lascerebbe la persona isolata, soprattutto sul piano sociale.
Di solito all’interno dei verbali della Commissione medica (o dell’ASL) sono indicati i requisiti sanitari necessari per richiedere le agevolazioni fiscali. Se invece da questi certificati non risulti un collegamento funzionale tra la patologia e il sussidio tecnico e informatico, la persona con disabilità (o il suo familiare) potrà integrarlo.
In pratica, dovrà richiedere al proprio medico di famiglia (medico di base) un certificato di disabilità che attesti il legame tra il prodotto che si vuole acquistare e la patologia. Tutto ciò ai sensi della legge n. 120/2020.
In seguito, ottenuto il certificato, consegnata tutta la documentazione e scelto il prodotto di interesse, sarà il negoziante ad applicare l’IVA del 4% sul prodotto acquistato.
Inoltre, se la persona con disabilità è riconosciuta come tale, è possibile presentare anche un’autocertificazione, accompagnata da un documento di riconoscimento.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com