Il rispetto della privacy viene prima di ogni cosa, ma sappiamo allo stesso tempo benissimo quanto a volte non si riesca proprio ad evitare la violazione di quella altrui. Quanti genitori vorrebbero conoscere il contenuto dei messaggi scambiati dai propri figli, quello che fanno, dove vanno, tutto insomma. Quanti partner gelosi vorrebbero di fatto la stessa cosa. Lo strumento elettronico, il web insomma, attraverso specifiche app offre una soluzione praticabile per questo tipo di richieste, se cosi vogliamo chiamarle. Senza dimenticare però che tutto ciò sarebbe di fatto illegale.
A tal proposito è opportuno citare l’articolo 15 della nostra Costituzione, che cita: “La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili. La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge“. Pertanto ci avvaliamo di ogni responsabilità”. A questo punto è opportuno scendere nei dettagli e capire come fare per andare avanti nel percorso che porterebbe a scoprire come fare per conoscere ogni segreto della persona prescelta.
Whatsapp può essere il nostro agente segreto: ecco come fare per indagare sulle cose altrui
L’applicazione in questione, quella che sarebbe capace di portarci a conoscere tutti i segreti della persona individuata si chiama mSpy. Il software in questione è capace letteralmente di spiare a distanza l’app di Whatsapp, di prevenire telefonate da parte di numeri ad alto rischio e persino di tracciare GPS. I passi per accedere alle opzioni dell’app in questione sono i seguenti:
- Creare un account sul sito mSpy con mail e password accettando i termini e le condizioni richieste
- Selezionare poi il dispositivo che si vuole in qualche modo controllare selezionando tra l’altro lo specifico sistema operativo
- Scegliere inoltre il pacchetto che si vuole utilizzare per le operazioni richieste tra quello Basic e quello invece Premium
- Effettuare le operazioni relative al pagamento dell’importo dovuto ed attendere la mail di conferma di completamento delle operazioni.
- Disinstallare Play Protect dal dispositivo individuato attraverso i seguenti passaggi: Play Store – Menu – Play Protect – Impostazioni – Disattiva “Analizza le app con Play Protect.
- Andare inoltre a scaricare l’app sul dispositivo in questione attraverso l’utilizzo del browser integrato andando poi ad inserire il link riportato nell’email.
A quel punto il gioco può dirsi fatto, essendo però consapevoli del fatto che si sta facendo qualcosa di estremamente illegale. Tutte le indicazioni insomma vanno in quel senso, la consapevolezza che non si dovrebbe di fatto agire in questo modo. Lo strumento elettronico è oggi sempre più perfetto e sempre più funzionale ad ogni nostra richiesta. Alcune volte certo, si rischia di esagerare, ma è pur vero che dall’altra parte il mercato offre certe soluzioni. Il discorso insomma è complesso. La soluzione alla fine c’è, le istruzioni anche. Il gioco, cosi come anticipato, è tutto qui.