WhatsApp e la truffa pasquale: nessuno ceda alle tentazioni al cioccolato!

Una truffa pasquale su WhatsApp al sapore di cioccolato, ecco l’ultima trovata dei cyber criminali per rovinare le feste agli utenti. Vediamo come riconoscerla.

WhatsApp diventa un mezzo per gli hacker per insidiare virus e malware nei dispositivi delle malcapitate vittime. Scopriamo come difendersi dall’ultima truffa che viaggia sul web.

WhatsApp truffa cioccolato
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Quale strumento migliore di un’app di messaggistica per inviare messaggi trappola ed insediarsi nel device delle vittime. WhatsApp è utilizzata da milioni di utenti, ogni giorno vengono inviati messaggi, video, foto, documenti e le cosiddette catene di Sant’Antonio. Parliamo di contenuti inoltrati molte volte, che raggiungono un numero elevato di persone e che spesso nascondono una truffa. I cyber criminali sono, poi, molto creativi ed attenti e perfezionano la trappola tenendo conto delle festività in arrivo e delle passioni comuni a tanti utenti. Dal connubio Pasqua – in arrivo il 17 aprile – e cioccolato – il folle amore dei golosi – nasce l’ultimo raggiro che sta mietendo molte vittime.

WhatsApp e la truffa a base di cioccolato

L’Europa è colpita da un attacco cybernetico che nasconde una truffa a base di cioccolato e che viaggia tramite WhatsApp. Numerosi utenti hanno segnalato l’arrivo di una catena di Sant’Antonio il cui contenuto avvisa della vincita di un cesto pasquale pieno di prodotti Milka. Barrette, ovetti, coniglietti, come rinunciare ad una tentazione golosa e gratuita. Eppure dire “no” è fondamentale per impedire che i criminali infettino il proprio device con pericolosi malware.

Il messaggio della catena invita il destinatario a cliccare su un link per poter ricevere il premio. “Che fortuna” si penserà, “Sono uno dei 5 mila vincitori”; ebbene cliccando su quel link di dominio russo – già questo dettaglio dovrebbe creare qualche dubbio – si scaricheranno virus, pubblicità e abbonamenti a servizi online molto costosi. Occorrerà rimanere lontani dalla cioccolata, almeno questa volta, e procedere seguendo alcune indicazioni.

Cosa fare se si riceve il messaggio

Una volta ricevuta la catena di Sant’Antonio con la truffa pasquale è bene informare il mittente della pericolosità del contenuto inviato ed invitarlo a non diffondere ulteriormente il contenuto nonché avvisare di non cliccare sul link tutti i contatti a cui è già stato inviato. In secondo luogo è bene segnalare la catena a WhatsApp tenendo premuto sul messaggio e selezionando “segnala”. In questo modo l’app potrà mettere in atto verifiche e sistemi che impediranno ai truffatori di fare altre vittime.

Né WhatsApp né Milka sono responsabili del raggiro. Sono vittime dei criminali al pari degli utenti. Il massiccio utilizzo dell’app di messaggistica e la notorietà del marchio di cioccolata vengono sfruttati dai cyber criminali proprio per catturare un maggior numero di vittime. Conoscendo il raggiro ci si potrà difendere ed evitare che il proprio smartphone diventi un’arma nelle mani dei malintenzionati.

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