Dr. Frankenstein, è diventato in Cina per uno dei crimini più orrendi che si possano commettere. Vediamo nel dettaglio cos’è successo.
He Jianghui è un medico giapponese. Nel 2018 l’uomo è stato arrestato dopo che aveva reso noti al pubblico i suoi terribili esperimenti. Aveva infatti modificato gli embrioni e il dna di due bambini, utilizzando una tecnica di editing genetico nota come Crispr, che nel 2020 è valsa il Nobel alla sua scopritrice.
I media lo avevano subito ribattezzato il Frankenstein cinese, e adesso, dopo aver scontato circa tre anni di prigione, è stato rimesso in libertà dal giudice.
Dr. Frankenstein, il motivo che ha spinto il medico cinese a compiere un esperimento così macabro
Ma perché uno scienziato si era dedicato ad un esperimento così macabro? Lo scopo, quantomeno nella testa di Jiankui, era nobile, e voleva dimostrare che era possibile sconfiggere il virus dell’hiv, programmando i geni dei nascituri in modo che avessero una loro immunità naturale al virus. I gemelli che l’uomo ha fatto nascere mediante questo editing genetico sono conosciuti all’opinione pubblica con i nomi fittizi di Lulu e Nana.
Anche dopo l’arresto del medico, in molti hanno avanzato l’ipotesi che il loro anonimato fosse dovuto anche al fatto che il governo ha deciso di rinchiuderli in un laboratorio e studiarli, in quanto esseri geneticamente modificati. La tecnica utilizzato dal medico giapponese, come accennavamo in precedenza è molto conosciuta in quanto potente ed efficace.
Si tratta però di una tecnica che era nato allo scopo di correggere dei difetti già presenti nel Dna. E per questo la sua prima applicazione è arrivata nel campo delle malattie genetiche.
Ecco come ha fatto a creare i primi bambino ogm della storia
Per questo risulta al momento l’unico vero strumento di editing genetico diffuso e funzionante presso la comunità scientifica. nel caso cinese però, il medico ha deciso di fare qualcosa di molto più oscuro. Non ha utilizzato questa tecnica per intervenire su un dna già esistente, ma l’ha invece applicata su degli embrioni, modificando di fatto e correggendo il loro dna. +
Per questo fin da subito alcuni giornalisti hanno definito questi due gemelli come i primi bambini nati a questo mondo. In questa storia resta comunque un alone di mistero, perché esiste forse un terzo bambino nato tramite questa tecnica. Le informazioni sono confuse perché in realtà nessuno sa con esattezza quanti embrioni in vitro avesse a disposizione il medico cinese. Lui stesso si è sempre rifiutato di rivelarlo.
Il suo arresto ha comunque contribuito a riaccendere il dibattito all’interno della comunità scientifica. L’editing genetico pone infatti dei seri problemi di bioetica che troppo spesso il mondo si rifiuta di affrontare.
Siamo forse entrati in una nuova fase dell’editing genetico?
Per certi versi, forse adesso con i vaccini covid a rmna., che utilizzano una tecnica molto simile, siamo forse entrati in una fase di accettazione di questo modo di manipolare il genoma. Resta comunque il fatto che negli ultimi quattro anni, diversi studi si sono preoccupati di affrontare il tema. Quello che forse il grande pubblico fatica a comprendere, è che modificare il dna di un embrione ha delle conseguenze molto profonde nella crescita.
Vengono infatti intaccati e influenzati i nostri caratteri genetici innati, quelli che ci hanno trasmesso i nostri genitori. Ma l’aspetto forse più sconcertante di questa vicenda, è che lo scienziato cinese ha sempre rivendicato il suo lavoro con orgoglio. Basta solo andare a vedere i filmati della sua ultima apparizione pubblica prima dell’arresto per comprenderlo.