Alle 22:20 tantissime persone hanno avvertito chiaramente una scossa di terremoto a Roma, le segnalazioni hanno invaso i Social.
In effetti, già alle 14:00 dello stesso giorno era stata registrata una lieve scossa, di Magnitudo 2.2. L’epicentro a Colonna. In serata, però, la seconda scossa è stata chiaramente avvertita da molti cittadini, che hanno cominciato a chiamare parenti e amici per sapere se era tutto a posto.
Dai dati emanati da Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si evince che il sisma è stato piuttosto forte: 3.4 di Magnitudo. E infatti le testimonianze dei cittadini parlano di un “boato improvviso e molto forte”. La scossa è durata almeno 5 secondi.
Terremoto a Roma, le località che hanno avvertito il sisma
L’epicentro, stavolta, è stato individuato nel Comune di Ciciliano, ad una profondità di 10 Km. Ciciliano è una località che si trova a 10 chilometri da Tivoli. Infatti è proprio da Tivoli e da Guidonia, molto vicine tra loro, che sono partite tante segnalazioni da parte dei cittadini. Per quanto riguarda la Capitale, sembra che la zona Est sia stata quella più esposta.
Segnalazioni anche tra Monterotondo e Mentana, Tivoli, Roma Centro e Zona Nuovo Salario, dove gli abitanti raccontano di aver avvertito chiaramente i movimenti ondulatori del terremoto. Fortunatamente, a parte qualche suppellettile che è volato giù dagli scaffali, non si registrano danni a cose o persone.
Il terremoto è stato localizzato anche a 10 Km a Est di Tivoli; a 17 Km a Est di Guidonia Montecelio; a 32 Km a NE di Velletri; a 37 Km a Est di Roma; a 46 Km a NE di Aprilia; a 47 Km a NE di Pomezia; a 54 Km a N di Latina; a 59 Km a SW di L’Aquila; a 60 Km a Est di Fiumicino; a 61 Km a NE di Anzio; a 72 Km a SE di Terni; a 85 Km a SE di Viterbo e a 95 Km a E di Civitavecchia.