Esiste una funzione di WhatsApp che è un vero e proprio trucco per scoprire se i tuoi contatti non stanno “dicendo la verità. Ecco come funziona.
L’App di messaggistica istantanea è comodissima, e utilizzata da milioni di utenti solo in Italia. Tra le tante funzioni, ce n’è una che si può usare per scoprire dove si trovano i propri contatti. Ai “gelosi” non sfugge nulla e con questo trucchetto potranno scoprire se il partner sta dicendo la verità oppure no.
Anche se siamo sempre connessi, può capitare di spostarsi in zone dove il cellulare “non prende”. Ma è anche vero che a volte non vogliamo essere trovati. E allora togliamo le doppie spunte, spengiamo la rete internet, facciamo “finta” di non aver letto un messaggio.
D’altronde, il fatto che possiamo essere raggiunti in ogni momento con WhatsApp non significa che dobbiamo sempre giustificare cosa stiamo facendo. E magari con chi. Purtroppo però alcune persone hanno la “mania del controllo” e usano tutti i mezzi per scoprire i “segreti”. Allora è bene conoscere come funziona il metodo per trovare un contatto WhatsApp, così da potersi anche “difendere”.
WhatsApp, il trucco per scoprire dove si trova un tuo contatto
Prima di capire come si usa questa funzione, è bene ribadire che qualsiasi cosa si faccia senza che una persona acconsenta è illegale. E soprattutto immorale. Nei rapporti – di qualsiasi tipo – con le persone devono esserci fiducia e rispetto. Il “trucchetto” che illustriamo di seguito può essere utilizzato sia con WhatsApp che con altri metodi, come Facebook, Messenger e la posta elettronica.
Esistono appositi programmi che consentono di indentificare la posizione geografica di un IP. L’IP, come sappiamo, è l’identità univoca di un dispositivo, quindi Pc o smartphone. Questi programmi sono legali e utilizzatissimi anche nel marketing. Servono a capire chi sta visitando – ad esempio – un sito e da dove, e persino stabilire quale tipo di browser stia usando.
Se ci facciamo caso, le pubblicità che ci arrivano durante la navigazione corrispondono alle nostre zone. Ovviamente, la geolocalizzazione non è mai precisa al millimetro, anzi, c’è molta tolleranza. Ma se usata per scoprire dove si trova una persona può dare una buona indicazione sul luogo.
Se applicati sulle App di messaggistica, possono fornire la posizione appunto di chi sta usando il cellulare in quel momento. Uno di questi programmi – ma ne esistono tanti altri – si chiama IPLogger.
Come funziona IPLogger?
Questo programma di “cattura IP” è molto semplice. Si invia al contatto che si vuole localizzare un normale messaggio con allegata una foto, o un link a un sito (magari una canzone, un’immagine, una notizia). L’utente che clicca su questo link verrà immediatamente geolocalizzato, tramite appunto l’indirizzo IP. E non se ne accorge. Il mittente del messaggio, invece vede comparire una finestra con la zona dove si trova il contatto che ha aperto il messaggio col “trucco”.
La posizione, come accennato prima, non sarà precisa al massimo, e dà solo un’indicazione. Ma può essere utile a capire se il contatto che abbiamo rintracciato stia mentendo. Naturalmente, dopo aver “spiato” l’IP sarebbe opportuno avvisare il mittente del messaggio, e chiedergli di dirci… la verità.