Bancomat e Pos sono stati impossibilitati a effettuare transazioni per almeno mezz’ora, rendendo impossibile prelevare soldi o concludere la spesa nei negozi.
Per i consumatori abituati ai pagamenti elettronici i disagi si sono acuiti con la coincidenza delle vacanze pasquali. Ora per gli utenti dovranno scattare gli indennizzi per il disservizio.
La causa del blocco dei bancomat e dei Pos è dovuto dal fornitore IBM a cui il gruppo Nexi responsabile del servizio fa riferimento. Ora si attendono provvedimenti da parte delle banche coinvolte e dai gestori delle carte procedendo con un risarcimento in favore dei cittadini interessati dai disagi. Resta ferma la possibilità, per chi ha subito danni maggiori e dimostrabili, di agire contro gli istituti di credito per danno morale e materiale.
Bancomat in tilt
Nella giornata di ieri, un malfunzionamento ha paralizzato l’intero circuito Nexi. Inizialmente, si pensa ad un attacco hacker, ma poi, come precisa il Sole 24 ore, si trattava di un semplice guasto al circuito. Questo guasto ha paralizzato i Pos di quasi mezza Italia. I tecnici sono intervenuti subito, e dopo circa un ora dal malfunzionamento, il problema è stato risolto. Resta ancora il guasto relativo al malfunzionamento dei datacenter.
Le segnalazione che qualcosa non funzionasse, si era capito subito, dalle decine di segnalazioni postate su Twitter. La conferma del guasto è stata quasi immediata, pubblicata sul sito downdetector che raccoglie tutti i disservizi segnalati dai cittadini.
Tutto risultava bloccato anche bancomat e carte, di preciso ancora non è stato possibile con esattezza rilevare l’entità del danno. Insomma, per circa un’ora l’Italia era completamente in tilt.
