Spaventa il virus delle zecche che ha già fatto un morto. Lo ha confermato il CDC, Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie.
Quindi, oltre a virus Zica, che si trasmette con la puntura di una determinata zanzara, alle varianti del Covid, all’improvvisa comparsa di un’epatite misteriosa arriva il virus delle zecche.
A segnalare la notizia è il CDC che consiglia la massima attenzione usando misure adeguate a evitare episodi del genere. L’allarme è scattato soprattutto perché i sanitari locali ha riscontrato una crescita esponenziale in casi di persone con sintomi gravi dopo il morso di una zecca infetta.
Virus delle zecche: aggredisce in pochi minuti
Un morto negli Stati Uniti a causa di un morso di una zecca. È successo nel Maine, più precisamente nella zona Nord-Est dello Stato. L’uomo è morto in ospedale dove era ricoverato per una rara infezione al cervello provocata da un morso di una zecca. Infezione che a oggi non ha ancora una cura, un vaccino o un qualsiasi trattamento.
La notizia arriva dall’organizzazione sanitaria americana, la CDC che conferma i timori dei sanitari dopo che hanno notato l’aumento di persone con sintomi gravi. Nirav D. Shah, direttore del CDC Maine, afferma che in questo periodo le zecche sono attive e in cerca di un ospite da mordere. “Esorto le persone e i visitatori del Maine ad adottare misure che prevengano le punture di zecca” conclude.
Tra l’altro i sanitari sconsigliano agli abitanti della zona di campeggiare o fare escursione inoltrandosi nella boscaglia, ma di prendere i sentieri battuti e i percorsi stabiliti. Questo proprio per evitare zone cespugliose dove la presenza delle zecche sarebbe più alta.
Virus Powassan
Il virus delle zecche è nello specifico il virus Powassan, che passa da una zecca infetta, probabilmente proveniente da uno scoiattolo, una marmotta o un cervo, all’uomo. Prende il nome dalla città in cui è stato scoperto nel 1958, appunto Powassan, in Ontario. I sintomi si presentano circa 30 giorni dopo la puntura della zecca. I sintomi più comuni sono: febbre, mal di testa, vomito, confusione, infezioni cerebrali che potrebbero portare alla morte.
Spesso però i sintomi possono anche non esserci. Proprio per questo motivo, il CDC ha dichiarato che negli ultimi anni i casi segnalati sono 14 ma potrebbero essere di più proprio a causa delle infezioni asintomatiche.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)