Invasione di zanzara aliena, attenzione: è allerta in Italia, cosa sta succedendo

Attenzione alla possibile diffusione della zanzara aliena in Italia. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

La zanzara “aliena” si è ambientata sulle Prealpi e gli studiosi stanno quindi cercando si segnare la mappa delle zone che potrebbero essere invase da tale specie. Ecco di quale si tratta.

zanzara aliena
Foto © AdobeStock

La tanto attesa estate è finalmente alle porte e con essa aumenta la voglia di staccare la spina e trascorrere dei giorni di relax all’insegna del sole. Oltre alle vacanze, però, con l’arrivo delle alte temperature non si può fare a meno di dover fare i conti con il nemico numero uno di questa stagione, ovvero le tanto temute zanzare. Inoltre, preoccupa anche il nuovo virus zecche aggredisce il cervello in meno di 15 minuti, già un morto.

Spesso in grado di rovinare i nostri momenti di tranquillità, proprio in tale ambito non passano inosservate le notizie in merito alla possibile diffusione della zanzara aliena in Italia. Ma di quale si tratta e sopratutto quali sono le zone interessate? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.

Zanzara aliena, è già allerta in Italia: tutto quello che c’è da sapere

Abbiamo già visto che nel corso del 2022 è possibile beneficiare, in presenza di determinati requisiti, del bonus zanzariere. Proprio in tale ambito, come già detto, non passano inosservate le notizie in merito alla possibile diffusione della zanzara aliena in Italia. Ma di quale si tratta e sopratutto quali sono le zone interessate? Ebbene, si tratta della Aedes koreicus, meglio conosciuta come zanzara coreana, che potrebbe essere giunta nel nostro Paese attraverso merci e viaggiatori.

Avvistata ancora all’inizio di dicembre, è difficile fare previsioni in merito alla relativa diffusione nel corso del 2022 a causa del clima secco e delle poche precipitazioni. Il gruppo di lavoro del laboratorio EntoPar dell’Università degli Studi di Milano ha cominciato ad avvistarne qualcuna circa una quindicina di giorni fa, in provincia di Bergamo, nella zona delle Prealpi.

Per le zanzare è un po’ presto – hanno sottolineato Sara Epis e Paolo Gabrieli, del gruppo di ricerca di EntoPar, così come riportato da Il Giornosoprattutto per quanto riguarda le cosiddette “tigri“: fa ancora troppo freddo. Nell’Italia Settentrionale la troveremo verosimilmente a metà maggio: sono necessarie una temperatura media superiore ai 10 gradi e luce per più di 13 ore al giorno“.

Zanzara aliena, le zone a rischio: ecco di quali si tratta

Intanto i ricercatori proseguono gli studi in merito, al fine di capire la capacità di tali zanzare di trasmettere eventuali virus patogeni per l’uomo e gli animali. Come spiegato sempre a Il Giorno da Epis e Gabrieli, hanno “cercato di individuare i territori più idonei a una futura possibile colonizzazione della zanzara coreana“.

Entrano nei dettagli le zone interessaste sono Bergamo, Brescia, Lecco, Sondrio e Como. “L’arco prealpino è più interessato rispetto alla pianura”, spiegano sempre da EntoPar. Per poi aggiungere: “Sveleremo i siti potenzialmente più idonei a “ospitare“ la zanzara coreana, che invece si tiene ben lontana dalle città: le lasciano alla zanzara tigre“.

Ancora, comunque, sembra ancora presto per fare previsioni in merito. Non resta quindi che attendere i risultati degli studi svolti dai ricercatori, in modo tale da sapere dove le zanzare “aliene” colpiranno nel corso dell’estate 2022.

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