Bonus Occhiali: fantastico, si può ottenere uno sconto altissimo

Il Bonus Occhiali consente di ottenere uno sconto di diverse decine di euro, per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto. A quanto ammonta il bonus e chi può richiederlo?

Le famiglie italiane con un ISEE basso hanno diritto ad uno sconto fino a 50 euro su occhiali da vista e lenti a contatto. La misura, prevista fino al 2023, è stata inserita nell’ultima Legge di Bilancio, ma non è ancora in vigore. Per quale motivo?

bonus occhiali
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La Legge di Bilancio aveva previsto il cd. Bonus Occhiali, tramite lo stanziamento di 15 milioni di euro. Si tratta un contributo utile per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto. Attualmente, tuttavia, l’agevolazione non è ancora attiva.

Bonus Occhiali: l’ultima manovra del Governo

Grazie all’ultimo Bonus molte famiglie saranno avvantaggiate nell’acquisto di un nuovo paia di occhiali da vista, lenti correttive o lenti a contatto. La Legge di Bilancio 2021, infatti, ha previsto questa utilissima agevolazione fiscale per limitare i danni economici della crisi alle famiglie più bisognose, sovvenzionata dai 15 milioni di euro (5 milioni all’anno) del Fondo per la tutela della vista.

Come suggerisce lo stesso nome, il Bonus Occhiali o Bonus Vista è un beneficio economico da utilizzare per acquistare nuovi occhiali o lenti a contatto, indispensabili per coloro che hanno difetti visivi o determinate patologie agli occhi. Consiste, dunque, in un voucher di 50 euro, corrisposto una tantum, vale a dire solo una volta all’anno, durante il triennio 2021-2023.

Requisiti per accedere al Bonus Occhiali

La legge stabilisce dei presupposti per l’erogazione del beneficio economico. Innanzitutto, esso è rivolto esclusivamente ai nuclei familiari con reddito basso; è, infatti, necessario che l’interessato presenti la dichiarazione dei redditi (riferita al 2021) e possegga un ISEE non superiore ai 10.000 euro.

Altro aspetto fondamentale consiste nel fatto che il Bonus può essere utilizzato solo per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto e, dunque, non è adatto per comprare occhiali da sole o lenti a contatto estetiche e senza gradazione.

La richiesta per il contributo deve essere inoltrata telematicamente, tramite il sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Le ragioni del ritardo

Era inizialmente prevista per il 2021 l’attivazione del Bonus Occhiali ma, attualmente, nessun ha potuto ancora beneficiarne. Il motivo del ritardo risiede nel mancato intervento di un decreto di attuazione, che avrebbe dovuto sancire nel dettaglio tutti gli aspetti normativi e tecnici relativi alla nuova misura.

Al momento, si conosce con precisione solo l’importo del Bonus da spendere presso i negozi di ottica fino al 2023. Esso, infatti, è pari a 50 euro da erogare una tantum a coloro che hanno un ISEE non superiore a 10.000 euro. Non è, invece, ancora chiaro se sarà erogato direttamente ai beneficiari oppure ai negozianti.

Affinché si possa utilizzare il beneficio, infine, potrebbe essere attivato un QR Code, generato da una piattaforma online creata proprio per caricare i documenti necessari.

Detrazione IRPEF per occhiali: un altro vantaggio

Poiché il Bonus Occhiali tarda a partire, i cittadini, nel frattempo, possono risparmiare sull’acquisto delle lenti in altro modo. Anche per quest’anno, infatti, si può richiedere la detrazione IRPEF del 19% sull’acquisto di dispositivi medici e visite specialistiche, come, appunto, occhiali da vista e lenti a contatto.

A tal proposito, è necessario che il dispositivo abbia il marchio CE che ne attesta la conformità alle direttive europee in materia e che il pagamento avvenga tramite mezzi tracciabili, con rilascio di scontrino fiscale o fattura.

Per la domanda di detrazioni, si devono inserire i relativi importi all’interno del Modello 730, al Quadro E, Sezione I, Rigo 1.

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