Niente “6” al Superenalotto. Gli italiani aspettano ancora per poter esultare, quantomeno per l’evento.
L’Italia intera è ormai esclusivamente concentrata su quel che succede con le estrazioni del Superenalotto. Milioni e milioni di giocatori disposti a tutto, a partorire ogni sorta di numero di combinazione pur di provare ad ambire alla sestina fortunata che oggi vale una cifra molto vicina ai 200 milioni di euro. Un momento magico insomma, potenzialmente, in una realtà che di magico ha ben poco tra pandemia e guerra.
Da molte settimane ormai, il sogno sembra avvicinarsi sempre di più, ma in realtà le cose sono ben diversa. I fatti reali ci parlano di una situazione molto particolare in questo particolare ambito. Quasi un anno dall’ultima estrazione della sestina vincente. Successe nelle Marche, precisamente a Montappone. Allora, i milioni di euro furono 156. Un paese in festa, per giorni al centro dell’attenzione mediatica nazionale, come spesso accade in questi casi.
Oggi il montepremi, il fascinoso jackpot parla di una cifra letteralmente spaventosa, ben 194,9 milioni di euro. Una somma di denaro incredibilmente alta, forse anche troppo. Il record nazionale però dice ben altro, si è toccati quota 209 milioni non molti anni fa. In certi casi, di certo, la vita del fortunato cambia del tutto. Si passa da una apparente tranquillità, anche se non sempre, ad una condizione in cui teoricamente ci si potrebbe permettere qualsiasi cosa, ed anche un po’ praticamente.
Superenalotto, si sogna ancora la sestina: si vince in Toscana, doppio “5” e tutti soddisfatti
Il “6” non arriva, certo, ma questo non vuol dire che non si faccia festa in giro per l’Italia. Si festeggia con la giocata minore, il “5”, sempre meglio di niente in fin dei conti. In Toscana le due vincite in questione, una a Lucca, precisamente a Coreglia Antelminelli, l’altra a Livorno. Nel primo caso si vince presso la ricevitoria di Via Nazionale 66. Nel secondo invece si brinda al Paloma Blanca cafè in via Postiglione 17. Ai due fortunati vincitori in questione un premio davvero niente male. Ben 67mila euro a testa.
Grande soddisfazione inoltre per ben sette “4 stella” ognuno da 42.263 euro, anche qui, certo un premio davvero niente male. In attesa del “6” qualora decidesse prima o poi di manifestarsi, di brinda e ci si riempie di soddisfazioni con il “5” e con qualche premio inferiore. Niente male comunque, parliamo di somme assolutamente dignitose che possono dare una gran mano di questi tempi, di fronte a situazioni non sempre positive e scariche di difficoltà e problematiche.
Di questi tempi, cosi come sottolineato in precedenza, vincere è in ogni caso una gran cosa. Tra mille momenti di drammatica incertezza, sapere che si può davvero gioire per qualcosa che sappiamo possa in qualche modo cambiarci la vita non deve essere poi tanto male. Il gioco prende, da speranza, certo da trattare sempre con la massima moderazione, mai farsi prendere troppo la mano. Si vince e si gioisce, sempre. La soddisfazione del successo, la gioia nel comprendere di essere stati capaci di dar vita a tutto ciò che tanto ci da felicità e serenità, come? Assolutamente per caso. La fortuna, sempre lei, decide tutto e sceglie chi far esultare e chi invece no.