I lavoratori con disabilità e i loro caregiver possono andare in pensione con legge 104. Ma se muore il familiare cosa succede?
Ma chi sono i ‘caregiver’? Sono lavoratori che, ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della legge 104, assistono un familiare convivente in una situazione di grave disabilità.
Possono assistere anche un familiare di secondo grado se i genitori o il coniuge della persona con disabilità abbiano più di 70 anni, siano affetti da malattie invalidanti oppure deceduti.
Pensione con legge 104 e morte assistito
Un Lettore ha inviato una domanda agli Esperti di InformazioneOggi: “Buongiorno, spiego brevemente il mio quesito. Mia mamma ha 62 anni per ben 5 anni ha usufruito della legge 104 per mio papà invalido e che purtroppo l’anno scorso è venuto a mancare. Mia mamma ha pressappoco 36 anni di contributi versati ma per un problema tecnico non può usufruire della reversibilità di mio papà. Chiedo gentilmente se è possibile, anche dopo il decesso, usufruire delle agevolazioni per quanto concerne la legge 104.
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti”.
Questo è un caso che crea molti dubbi ai lavoratori che desiderano uscire in anticipo dal mondo del lavoro.
A dare una risposta abbastanza esauriente è l’INPS. Infatti, l’Istituto chiarisce che la pensione anticipata è riconosciuta solo se il familiare con disabilità è deceduto dopo la data di decorrenza dei benefici. In caso contrario, il pensionamento anticipato non potrà essere richiesto.
A chiarire le differenze è il messaggio INPS n.1481 del 15 aprile 2018 che precisa le condizioni per accedere ad APE Sociale e Quota 41. Questo sono le due misure per chiedere la pensione anticipata con legge 104.
Nello specifico si legge nel messaggio che la pensione anticipata non potrà essere riconosciuta se è venuto meno “lo status di invalido pari o superiore al 74% o si sia verificato il decesso dell’assistito”. Di conseguenza se manca questo requisito la pensione con legge 104 non potrà essere richiesta.
Altra modalità di pensionamento anticipato
L’unico modo per poter andare in pensione in anticipo è, a prescindere dall’età anagrafica, il requisito contributivo di 41 anni e 10 mesi per le donne e di 42 anni e 10 mesi per gli uomini.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, inviala alla mail: esperto.informazioneoggi@gmail.com