All’interno del bonus casa si può usufruire del bonus mobili con detrazione Irpef del 50%, ma bisogna comunicare all’ENEA la fine dei lavori.
Dopo l’ok del Consiglio dei ministri, il decreto-legge 36/2022 è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.100 del 30 aprile e in vigore dal 1° maggio. Rinominato Decreto PNRR 2, come da prassi dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni. Nel frattempo, potrebbe subire diverse modifiche, aggiunte o tagli.
Come è successo all’articolo 16, comma 2 bis del decreto-legge 63/2013 inerente ai bonus edilizi che è sostituito dall’articolo 24 del decreto-legge 36/2022. Le novità inserite in questo articolo riguardano i nuovi adempimenti per il Superbonus 110% come le comunicazioni all’ENEA.
Bonus casa e mobili: obbligatoria la comunicazione all’ENEA per lavori terminati dal 1° maggio in poi
La nuova legge di Bilancio 2022 ha confermato le detrazioni fiscali per la ristrutturazione di immobili e per l’acquisito di mobili ed elettrodomestici. Infatti, i bonus casa per il 2022 sono abbastanza numerosi e tutti gli interventi sono mirati a migliorare la propria abitazione. In pratica, i cittadini interessati possono accedere a:
- vantaggi per l’acquisto della prima casa;
- Superbonus del 110% ed Ecobonus del 65% e 50%;
- detrazioni del 50% per la ristrutturazione;
- agevolazioni per gli under 36;
- detrazioni per i giovani in affitto.
Il decreto-legge n.36/2022 (Decreto PNRR 2) ha inserito delle novità in tema di bonus casa e mobili. Infatti, nell’articolo 24, che ha sostituito come detto il più noto articolo 16, comma 2 bis (DL 63/2013), introduce importati novità. Infatti, per monitorare gli interventi e valutare il reale risparmio energetico conseguito dai lavori, come è già previsto per le detrazioni fiscali relativamente alla riqualificazione energetica degli edifici, devono essere comunicate all’ENEA tutti gli interventi effettuati.
Tra questi sono compresi anche i lavori trainanti del Superbonus come i sistemi di accumulo, il fotovoltaico e l’eliminazione delle barriere architettoniche. Si ricordi però che anche le comunicazioni erano già previste anche per l’Ecobonus.
Quindi, come nei casi su indicati la comunicazione da inviare all’ENEA è valida anche per gli interventi del bonus casa e per il bonus mobili ed elettrodomestici. In seguito, ENEA elaborerà le informazioni avute e le trasmetterà al ministero della Transizione ecologica (MITE), al ministero dell’Economia e delle Finanze (MISE), alle Regioni e alle Province autonome di Trento e Bolzano.
Come fare comunicazione ENEA
Nello specifico però l’articolo 24 non indica da quando le informazioni dovranno essere inviate all’ENEA. Considerando che il decreto-legge è entrato in vigore il 1° maggio si suppone che le comunicazioni per il bonus casa e mobili dovrebbero essere inviate dal 1° maggio 2022 in poi.
Per accedere al portale ENEA dedicato ai bonus fiscali tra i quali anche al bonus casa sono necessarie le credenziali SPID o CIE. L’utente dovrà compilare la parte anagrafica con tutti i propri dati prima di compilare la scheda descrittiva relativa al bonus.