C’è la possibilità di lavorare nell’esercito italiano grande ad un nuovo bando concorsuale volto all’arruolamento di 7.200 nuove unità.
Per essere più precisi, il concorso è rivolto ai volontari che si trovano in ferma prefissata da un anno. Con questo termine si vuole indicare il personale delle forze armate in servizio trovatosi in un determinato periodo di ferma.
Il mittente di una simile proposta è il Ministero della Difesa, anzi per la precisione la Direzione Generale per il Personale Militare. Tale istituto ha pubblicato la notizia lo scorso 8 febbraio 2022 sul numero 11 della Gazzetta Ufficiale. Tuttavia, proprio la pagina del Ministero della Difesa ha appena aggiornato il concorso con un decreto di modifica che porta i posti disponibili da 600 ai già citati 7.200. Nonostante possa sembrare un annuncio ormai vecchio e datato, in realtà c’è dire che il reclutamento del nuovo bando nell’esercito per il 2022 è suddiviso in tre blocchi. Il primo blocco di reclutamento è ormai scaduto, ma c’è ancora tempo per candidarsi ai restanti due.
Di conseguenza, parliamo di ancora 4.800 posti disponibili. Inoltre, c’è da aggiungere che il 10% dei suddetti posti sono riservati ai diplomati presso le varie Scuole Militari e ai figli dei militari caduti in servizio. Ma non solo: tale percentuale è rivolta anche ad altre categorie riportate più dettagliatamente nel bando. Detto questo, segnaliamo anche un altro concorso per lavorare, questa volta, all’Università degli Studi di Trieste come tecnico. Altra offerta interessante, che riguarda il privato, è quella lanciata da Banca Sella per ragazzi e ragazze senza esperienza. Ebbene, dopo questo breve preambolo, possiamo passare direttamente all’argomento principale di questo articolo.
Tutti i requisiti basici per potersi arruolare nell’esercito italiano
È necessario essere cittadino italiano e godere dei diritti civili e politici, ma anche avere tra i 18 ed i 25 anni. I candidati non devono essere soggetti a condanne inerenti a delitti di tipo non colposo. Stesso discorso vale per procedimenti penali attualmente in atto sempre per la suddetta tipologia di reato. Inoltre, non può partecipare chi è stato destituito, decaduto o dispensato presso un precedente pubblico impiego. Non potrà candidarsi nemmeno chi si trova in misure di tipo preventive.
Per partecipare basta essere in possesso anche della sola terza media e avere una condotta definita incensurabile. Di grande importanza è anche il possedimento della giusta idoneità fisica e psichica. Saranno esclusi nel concorso tutti coloro che presentano un esito positivo agli accertamenti inerenti all’abuso di alcool o sostanze stupefacenti. Tale ragionamento vale anche per chi fa uso di sostanze psicotrope per motivi non legati alla salute. Infine, è necessario che i candidati non siano in servizio come volontari delle Forze Armate.
Come sono suddivisi i due blocchi
Come ampiamente precisato prima, tale bando per entrare nell’esercito italiano prevede tre blocchi di arruolamento. La possibilità per candidarsi per il primo è scaduta all’incirca un mese fa. Tuttavia, si può ancora provare ad arruolarsi nei due blocchi rimanenti. Il secondo blocco in questione, dunque, è composto da 2.400 posti disponibili, i quali saranno distribuiti nei seguenti modi. 5 posti rivolti per l’incarico principale di Elettricista infrastrutturale e altri 5 per l’incarico principale come Idraulico infrastrutturale.
10 sono disponibili per il ruolo di Muratore e 5 per quello di Falegname. Invece, 3 per quello di Fabbro e 1 per Meccanico di mezzi e piattaforme. Tutti questi saranno assegnati al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP1. I restanti 2.371 per l’incarico che sarà assegnato dalla Forza Armata. Per candidarsi al suddetto blocco c’è tempo fino al 31 maggio 2022 ed è rivolto a chi è nato tra il 31 maggio 1997 ed il 31 maggio 2004, compresi gli estremi.
Il terzo blocco anche presente 2.400 unità ancora disponibili le quali verranno suddivise in modo analogo quello poco prima illustrato. Pertanto, sempre al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP1 sono disponibili 5 posti come Elettricista infrastrutturale e 5 per Idraulico infrastrutturale. Stesso discorso vale per i 10 posti come Muratore, 3 come Fabbro e 5 come Falegname. Infine, l’ultimo a rientrare in tale categoria è l’unico posto per Meccanico di mezzi e piattaforme. I restanti 2.371 posti vedranno assegnarsi l’incarico dalla Forza Armata. Per tale blocco c’è la possibilità di candidarsi dal 1° al 30 agosto 2022. Tale blocco è riservato a chi è nato tra il 30 agosto 1997 ed il 30 agosto 2004. Anche in questo caso sono compresi gli estremi.
Come posso fare domanda e candidarmi?
Chiunque abbia il desiderio di arruolarsi nell’esercito italiano può fare domanda attraverso la modalità informatizzata. La suddetta procedura è disponibile alla pagina https://concorsi.difesa.it/ei/vfp1/2022/Pagine/home.aspx. Una volta caricatasi sul web, bisognerà prima registrarsi alla piattaforma e poi cliccare sul pulsante “Partecipa”. Fatto ciò, dovrebbe apparire un’ulteriore pagina con all’interno l’apposito modulo per inoltrare l’istanza. Ricordiamo le date di scadenza: il 31 maggio scade la possibilità di candidarsi ai posti del secondo blocco e il 30 agosto, invece, è l’ultima data per il terzo.
Per poter fare quanto detto è necessario che i candidati siano in possesso dello SPID. La pagina che annuncia la modifica del decreto è la seguente: https://concorsi.difesa.it/Pagine/Annuncio_dettaglio.aspx?site=&IdAnnuncio=2&path=/ei/vfp1/2022. La suddetta modifica è riportata al link https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-03-15&atto.codiceRedazionale=22E03373.