Il bollo auto è una tassa che i proprietari di autovetture, autoveicoli di trasporto promiscuo o di motocicli sono obbligati a pagare.
In realtà alcune categorie di cittadini possono chiedere l’esenzione, ma solo se in possesso del verbale di legge 104. L’importo da pagare è differente da una regione a un’altra e dalla tipologia di veicolo.
Il bollo auto deve essere pagato ogni anno entro la scadenza oppure entro il mese successivo a questa. Ad esempio, se il bollo scade il 31 maggio il pagamento dovrà essere effettuato entro il mese successivo. In caso contrario ci sarebbe delle sanzioni piuttosto alte. Tante richieste pervenute dai nostri Lettori se è possibile pagare il bollo auto a rate e se serve l’ISEE per farlo. Ecco la risposta.
Bollo auto: si può pagare a rate? Ecco la risposta incredibile
Il bollo auto può essere pagato a rate? E nel caso qual è la procedura? In linea generale, il pagamento di questa tassa deve essere effettuato in una unica soluzione, quindi non può essere rateizzata. L’ente ricevente è la regione oppure la provincia autonoma in cui si ha la residenza.
Oltre agli sportelli delle delegazioni ACI, l’home banking, gli uffici postali è possibile, dal 2020, pagare il bollo auto tramite PagoPA, piattaforma digitale della Pubblica amministrazione. Tra i servizi di pagamento c’è anche PayPal, strumento di pagamento digitale più diffuso al mondo, che permette il pagamento di questa tassa a rate.
Di conseguenza, per pagare il bollo auto a rate con questa modalità bisogna prima di tutto creare un conto personale registrandosi sul sito di PayPal e associarlo a una carta di credito (o di debito) o a un conto corrente bancario o postale. La possibilità di pagare a rate deve essere approvata e possono usufruire di questa possibilità solo le persone fisiche.
Come effettuare il pagamento con PayPal
In seguito, per pagare il bollo bisogna scegliere tra due metodi. Il primo metodo comprende anche l’app IO, applicazione dei servizi pubblico che permette di pagare il bollo auto impostando come metodo di pagamento PayPal. Questo modo però è possibile solo se il servizio è attivo per la propria regione. Il secondo metodo invece è quello di scegliere la modalità PayPal quando si paga il bollo sul sito dell’ACI o di altri enti autorizzati.
Comunque sia in entrambi i casi si potrà scegliere successivamente la modalità “Paga in 3 rate” che permette di pagare il bollo in tre rate mensili senza interessi e senza costi aggiuntivi. Ma solo per importi compresi tra i 30 e i 2mila euro. Nel dettaglio, la prima rata verrà assolta in modo immediato, mentre le due successive saranno riscosse nei due mesi seguenti direttamente dal conto PayPal oppure dal conto corrente.
Pagamento rate scadute
Come per un qualsiasi cartella di pagamento anche le rate di bollo scadute, essendo debiti tributari, sono soggetti a un programma di rateizzazione. Gli interessati potranno richiedere tale beneficio facendone richiesta tramite l’ufficio di competenza della propria regione o provincia autonoma oppure direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.