Poter mangiare fragole senza pesticidi oggi è piuttosto difficile. Ma con un trucchetto furbo possiamo risolvere il problema.
Le fragole sono tra i frutti più amati e apprezzati, soprattutto tra i bambini. Ecco perché è opportuno acquistare e scegliere quelle di miglior qualità. Non sempre però possiamo trovare quelle biologiche e la maggior parte delle fragole nei supermercati arriva da lontano. E di conseguenza è molto probabile che siano contaminate da pesticidi.
La raccolta di questi ghiotti frutti avviene infatti tra maggio e agosto, ma con le coltivazioni intensive e le importazioni possiamo mangiarle anche a Natale. Solo che per soddisfare le esigenze del mercato, chi coltiva le fragole usa tante sostanze chimiche. Che poi finiscono nelle nostre tavole.
Per tutelare la nostra salute e quella dei nostri bambini, dovremmo mangiare le fragole solamente durante la stagione di raccolta naturale, cioè l’estate. Oppure acquistarle Bio. Ma esiste un trucco furbo che ci permetterà di gustarle anche d’inverno. Ecco la procedura facile per pulirle, prepararle e conservarle a lungo.
Fragole senza pesticidi tutto l’anno, con un trucchetto facile da fare in casa
L’unico modo per mangiare fragole “sicure” tutto l’anno è farle essiccare. Grazie a questa tecnica semplice e geniale, potremo avere delle chips croccanti e gustosissime, tutto l’anno. In pratica basta fare scorta durante la stagione estiva, quando le fragole che troviamo al mercato sono sicuramente più sane.
Una volta comprate le fragole, per prima cosa dobbiamo lavarle accuratamente. Per eliminare eventuali tracce di pesticidi ma anche per togliere lo sporco e i batteri abbiamo una soluzione furba. Basta immergerle per almeno 15 minuti in una ciotola con acqua e Bicarbonato. Poi vanno risciacquate sotto acqua corrente. E infine asciugate delicatamente.
Poi abbiamo due opzioni. La migliore è quella di usare un essiccatore per alimenti. Si tratta di un elettrodomestico reperibile a basso costo. E che, una volta imparato ad usare, apre un mondo fatto di bontà e salute. Ma per essiccare le nostre fragole può andare benissimo anche il classico forno elettrico che abbiamo in cucina.
Come usare l’essiccatore per fare le chips di fragole
Chi possiede un essiccatore sa che preparare le fragole disidratate è un gioco da ragazzi. Il dispositivo è dotato di cestelli dove posizionare le fragole tagliate accuratamente a fettine. In poche ore, l’essiccatore toglie tutta l’umidità presente nei frutti. In genere, basta impostare la temperatura a 50 gradi e far lavorare la macchina per almeno 6 ore. Ovviamente, oltre alle fragole, si possono essiccare tutti gli alimenti.
Una volta pronte, si potranno mangiare subito oppure mettere in dei barattoli di vetro. Fondamentale è usare questo materiale, e non la plastica, che favorisce la proliferazione di batteri. Le fragole in barattolo vanno poi tenute in dispensa, lontano da fonti di calore, umidità e troppa luce. Se la procedura di essiccazione è stata eseguita bene, le fragole saranno croccanti e buonissime anche per 6 mesi.
Come usare il forno per essiccare le fragole
Chi non possiede un essiccatore può tranquillamente usare anche il forno di casa. Preferibilmente dovrebbe essere un modello con la funzione “ventilato”. La procedura è più o meno la medesima usata con l’essiccatore. Una volta pulite bene le fragole, vanno tagliate a fettine. Poi vanno disposte sulla teglia, sopra un foglio di carta da forno.
La temperatura ideale per essiccare le fragole è di 80 gradi, per almeno 3 ore. Naturalmente, ogni forno è diverso dall’altro, quindi trascorso questo tempo si può assaggiare una fettina di fragola e decidere se tenerle ancora un po’. L’importante è che il risultato finale sia una chips di fragola croccante e non molliccia.
Conservandole in barattoli di vetro, potremo gustare le nostre fragole essiccate quando vogliamo. E guarnire yogurt, insalate, muesli, frullati o coppe di gelato. E anche mangiarle così, proprio come fossero delle croccanti patatine.