Un’azienda sta riaprendo dopo la pandemia, ma all’annuncio cercasi barista e altre figure professionali non ha risposto nessuno.
In questo periodo si sta parlando molto della mancanza di personale accusata da imprenditori. Molti i settori coinvolti, dalla ristorazione al commercio, dalla GDO a realtà specializzate in ogni comparto. Mancano operai, tecnici, magazzinieri, ingegneri. Si offrono paghe congrue. Ma qualcosa non sta andando come dovrebbe.
L’ultima notizia in questo senso ci arriva da un imprenditore che sta riaprendo la sua attività . Dopo la pandemia e le chiusure forzate sta ristrutturando un Centro Benessere. Cerca diversi dipendenti, almeno 15, ma ci sono prospettive anche per un numero più alto. Però non sta trovando nessuno. Eppure, secondo la sua offerta, chi entra a far parte del suo staff può guadagnare anche 3 mila Euro al mese.
Lavoro in Austria, cercasi barista e altre figure: quanto prenderanno di stipendio
Per chi volesse approfondire, riportiamo in questo articolo una sintesi delle offerte di lavoro da parte dell’imprenditore sopra citato. Si chiama Cristiano Fabris e ricerca dipendenti per il suo Centro Benessere per uomini “Andiamo”, che si trova in Austria. Il prossimo 28 maggio è prevista la riapertura del centro, che era stato chiuso per la pandemia ma anche per ristrutturazione.
Chi desidera lavorare in questo ambito e conosce bene inglese e tedesco ha più di un’opportunità . L’azienda ricerca receptionist e addetti alla clientela, offre un contratto regolare e uno stipendio variabile tra i 1.500 e i 1.700 Euro al mese, compresa la quattordicesima.
Fabris cerca anche baristi, ai quali assicura uno stipendio base di almeno 1.600 Euro al mese. In più, sono previsti bonus produzione e chi dimostra ampie competenze può raggiungere anche i 2.300 Euro al mese.
Cuochi e responsabili di cucina possono presentare domanda all’imprenditore e avere la garanzia che riceveranno paghe dai 2 ai 4 mila Euro al mese. Tutti i contratti offrono anche 1 mese di ferie e le tutele previste dalla Legge. Il tutto per un lavoro “classico” da circa 40 ore alla settimana.
Cosa sta succedendo nel mondo del lavoro?
Al momento, però, Fabris sta rimanendo deluso. Non trova personale. Si tratta solamente dell’ultimo in ordine temporale di una serie di imprenditori “in crisi”. La situazione lavorativa in Italia è cambiata radicalmente. Se fino a prima della pandemia trovare lavoro era quasi impossibile, oggi è l’opposto. Le aziende si fanno sentire, cercano collaboratori, nei più disparati settori. Ma nessuno sembra interessato.
Possibile che i giovani non abbiano voglia di lavorare? Molti stanno accusando il Reddito di Cittadinanza. I disoccupati, dal canto loro, lamentano condizioni e proposte ormai vetuste e inaccettabili da parte delle aziende. Probabilmente la verità sta nel mezzo. Qualche “furbetto” che si accontenta di una misura di sostegno temporanea c’è sicuramente. Ma ci sono anche tante regole e condizioni contrattuali che andrebbero migliorate e aggiornate ai costi attuali della vita. Che come sappiamo è arrivato a livelli molto alti.