Può sembrare strano ma l’esplosione dei dispositivi elettronici come gli smartphone è un fenomeno in aumento. Ecco come evitarlo.
Ormai siamo abituati ad avere il cellulare sempre con noi. È diventata un’estensione delle nostre membra, e ci consente di rimanere sempre connessi con affetti e lavoro. Come tutte le cose, però, il telefonino può essere anche portatore di problemi. Pensiamo ad esempio a tutte le truffe che vengono perpetrate via SMS.
Ma in questo articolo ci occuperemo di un altro tipo di problema, più tecnico. Ovvero, la possibilità che il cellulare esploda, o meglio che prenda fuoco improvvisamente. Può sembrare assurdo, e ovviamente non accade tutti i giorni. Ma il fenomeno è in aumento. Ecco come fare a tutelare la propria salute.
Esplosione dei dispositivi in aumento: perché accade e come evitarlo
Forse tutti ricordano il fenomeno dei cellulari che esplodevano all’improvviso. Si trattò di una casualità molto discussa perché il marchio coinvolto era parecchio famoso. Solitamente si pensa che una grande casa produttrice metta in commercio dispositivi sicuri. E ovviamente in generale è così.
Questo non significa che ci possano essere degli errori. Samsung, all’epoca, dovette ritirare una partita di cellulari perché era stato commesso uno sbaglio nel processo produttivo. Oggi tutti i telefoni sono sicuri, ma non al 100%. I casi di esplosione stanno aumentando, e la “colpa” è da ritrovarsi in più ambiti. L’errore dell’azienda, certo ma anche dei nostri comportamenti.
Infatti la causa principale dell’esplosione dei cellulari è l’errato modo di metterli in carica. Pensiamoci un attimo: usiamo il telefono tutto il giorno, e quando andiamo a letto lo ricarichiamo. Così il mattino dopo sarà al 100% e non dovremo preoccuparci che si spenga. Ma il problema sta tutto qui.
I cellulari prendono fuoco e la colpa è della batteria
Un telefono raggiunge la massima carica molto velocemente. Anche in un paio di ore o meno, a seconda del modello. Quando lo lasciamo attaccato alla corrente tutta la notte, si rischia un accumulo di energia. Il che va, tra le altre cose, a ridurre la “vita” della batteria. Quando un telefono è un po’ usurato, la protezione che impedisce agli ioni di Litio della batteria di entrare in contatto con altre parti del telefono può non essere efficiente al 100%.
Dunque alcune parti che dovrebbero essere separate possono entrare in conflitto e – con la sovracarica – prendere fuoco. Ecco perché è importante ricaricare il telefono solo per il tempo necessario. E se possibile, non metterlo di notte vicino al letto. L’esplosione di uno smartphone può causare danni molto gravi alla persona che in quel momento è lì vicina.