Un assegno di 525 euro al mese dall’età di 57 anni fino alla pensione di vecchiaia, ma non per tutti

Un assegno di 525 euro al mese per una specifica categoria di lavoratori, bisogna essere in possesso di requisiti specifici.

Si tratta di misura economica  erogata solo dopo la chiusura definitiva di una attività commerciale.Definita anche “rottamazione licenza” oppure “pensione commercianti” per ottenerla sono richiesti alcuni requisiti, come l’età e i contributi.

assegno di 525 euro al mese
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Può essere considerata un sussidio che spetta ai commercianti che hanno chiuso un’attività per accompagnarli fino all’età pensionabile (67 anni).

Indennizzo commercianti: un assegno di quasi 525 euro a partire da 57 anni, ma non per tutti

Una Lettrice chiede agli Esperti: “Salve, fine gennaio 2022 ho inviato all’INPS domanda indennizzo commercianti perché, il 31 dicembre 2021, ho chiuso la mia attività commerciale che avevo aperto due anni prima, ma la crisi mi ha portato a chiuderla. A novembre compirò 67 anni e ho versato solo 15 anni di contributi. Il CAF mi ha detto che devo aspettare fino a 71 anni, ma l’indennizzo mi sarà riconosciuto e mi accompagnerà fino a 71 anni? Grazie per le informazioni che mi darete”.

In realtà, qualora l’INPS accettasse la domanda, l’indennizzo spetterà fino al compimento dei 67 anni, che è l’attuale età pensionabile.

Infatti, il dlgs 207/1997 che regola tale misura, prevede un sostegno che accompagna i commercianti dal momento della chiusura dell’attività fino all’età pensionabile per la  pensione di vecchiaia (nel 2022 fissata a 67 anni).

L’aumento dell’aliquota dei contributi per gli iscritti alla gestione dei commercianti dovrebbe consentire una erogazione dell’assegno più veloce rispetta agli anni precedenti. Attualmente, l’assegno ha un importo pari a quello dell’assegno minimo di pensione. Quindi, nel 2022 gli ex commercianti riceveranno un assegno di 524,35 euro al mese.

Requisiti e chi può richiederlo

I requisiti per ottenere l’indennizzo commerciati sono:

  • cessazione dell’attività;
  • rottamazione della licenza;
  • 57 anni di età, se donne, mentre se uomini 62 anni di età;
  • almeno 5 anni di contributi INPS.

I commercianti che possono richiedere l’indennizzo sono:

  • agenti e rappresentanti di commercio;
  • ambulanti;
  • titolari e collaboratori di attività commerciale al minuto in sede fissa, iscritti da 5 anni alla gestione INPS dei lavoratori autonomi;
  • esercenti attività di somministrazione al pubblico di bevande e alimenti, ad esempio: ristoranti e bar.

Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.

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