È davvero il momento di passare ad una nuova risorsa energetica. Grazie ai numerosi sconti e bonus sui pannelli fotovoltaici.
Siamo di fronte ad un momento storico in cui, volenti o nolenti, dobbiamo cambiare. Il fotovoltaico, molto conveniente già qualche anno fa, oggi è ancora più accessibile. Intanto il Governo ha eliminato alcuni paletti e migliorato la regolamentazione. Poi, grazie alle offerte statali si può davvero fare un ottimo investimento, che si recupera in pochissimi anni.
L’autoproduzione di energia elettrica non è più un sogno riservato “a pochi”. Oggi la tecnologia ha fatto immensi passi in avanti. Possiamo installare un singolo pannello, oppure delle “strisce” per balconi e muri. Esistono favolosi coppi fotovoltaici che risolvono la questione “danno paesaggistico”. Si possono coniugare esigenze condominiali (luce scale e ascensore ad esempio) con l’installazione di pannelli su tetti e terrazzi. Fino a montare impianti per esigenze industriali, anche per coprire quelle di attività notoriamente “energivore”.
Basta solo scegliere, in pratica, la soluzione più adatta. Con l’attuale mercato e i benefit offerti sia dallo Stato che dalle imprese stesse, l’investimento iniziale si recupera in pochi anni. E soprattutto si abbattono i costi – ormai esorbitanti – delle classiche bollette. Infine, ma non da ultimo, salviamo l’Ambiente!
Tutti gli sconti e bonus sui pannelli fotovoltaici, come scegliere al meglio
Esistono davvero tante opzioni da valutare, ma esistono anche offerte e incentivi da non farsi sfuggire. Ad esempio un privato potrebbe installare sul balcone o su una parete esterna della casa anche un solo pannello. Esistono moduli da 1×2 metri circa, di soli 3 cm di spessore e un peso che non supera i 20 kg. La produzione può arrivare fino a 400 kilowatt. Il tutto, con una spesa di 300 Euro. Al netto di detrazione fiscale del 50% in 10 anni. Si tratta di un incentivo valido fino al 2024 per nuovi impianti fino a 20 kilowatt. Dopo tale data, la detrazione scenderà al 36%.
Chi è interessato ai pannelli solari termici, quelli che riscaldano l’acqua, sarà felice di sapere che l’ecobonus è del 65%. Riscattabile fino a 92 mila euro di spesa. Anche in questo caso, dopo il 2024, la percentuale scenderà al 36%.
La classica famiglia di 4 persone, che ha una villetta e magari anche l’auto elettrica/ibrida, non faticherà a trovare le risorse. Per un impianto ad esempio composto da 15 pannelli, per 6 kw con accumulo, la spesa non dovrebbe superare i 20 mila Euro Iva inclusa. Senza accumulo, quasi la metà. Sempre con circa 20 mila Euro è possibile installare 27 moduli su di un condominio, per una potenza di circa 11 kilowatt.
Per quanto riguarda invece un impianto più grande per il commerciale, i prezzi salgono dai 100 ai 400 mila Euro. Naturalmente, in questo caso perché vengono valutati impianti con più di 40 pannelli e potenza dai 100 ai 500 kilowatt.