Il dipartimento del Tesoro colloca un nuovo BTP a 15 anni, ma la transizione avverrà in un prossimo futuro.
Lo ha dichiarato il ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) attraverso il comunicato stampa numero 91 pubblicato il 23 maggio 2022.
Nello specifico, si tratta dell’emissione di un nuovo di un titolo BTP con scadenza a 15 anni, quindi in data 1° marzo 2038, per un importo non superiore a 5 miliardi di euro.
BTP a 15 anni: il MEF affida a 5 banche collocamento del titolo
Come si legge sul comunicato, il ministero ha affidato il collocamento sindacato alle seguenti banche: Barclays Bank Ireland PLC, Goldman Sachs Bank Europe SE, J.P. Morgan SE, Nomura Financial Products Europe GmbH e UniCredit S.p.A.
Il collocamento avverrà in un prossimo futuro tenuto conto delle condizioni di mercato. Questa espressione, di solito, significa che la decisione di collocare il titolo potrebbe essere presa entro le 24 ore dalla pubblicazione.
Cosa significa collocamento sindacato
I titoli di Stato sono emessi dal MEF tramite il dipartimento del Tesoro. Il collocamento avviene tramite un’asta pubblica. A volte però si può fare ricorso al sindacato di collocamento oppure a piattaforme di negoziazione telematiche.
In particolare, il successo del collocamento dipende da vari fattori soprattutto dalla capacità dei mercati secondari di liquidare il titolo prima della scadenza.
In pratica, con il ricorso al collocamento sindacato (detto anche sindacato di collocamento o consorzio di collocamento) un gruppo di banche si incarica di raccogliere i titoli di Stato e di collocarli per conto della società emittente.