Esiste un fenomeno particolare per cui qualcuno può sentire odori che gli altri non avvertono. Ma è anche sintomo di alcune malattie.
Il corpo umano ci sorprende sempre e anche l’ultima scoperta ha quasi dell’incredibile. Gli scienziati hanno dimostrato la relazione tra un particolare fenomeno e la comparsa di alcune malattie. Tra queste, alcune anche potenzialmente mortali. Andiamo a conoscere il fenomeno degli “odori fantasma” e cosa significa se ci succede.
Esistono diverse malattie che non si manifestano all’istante, ed è per quello che sono pericolose. Una di esse è il colesterolo alto. Quando la condizione perdura e i valori sono costantemente squilibrati, avvengono complicanze e gli esiti possono anche essere fatali. Il colesterolo alto, infatti, come sappiamo, ostruisce vene e arterie e aumenta il rischio di Ictus e infarti.
Naturalmente, per evitare di alzare il colesterolo e per accorgersi dei valori è opportuno praticare una vita equilibrata e eseguire controlli regolari. Tuttavia il nostro corpo, se ascoltato, ci può dare importanti segnali. Esiste una correlazione, come hanno scoperto alcuni scienziati, tra “odori fantasma” e colesterolo. Vediamo cosa è emerso da una ricerca.
Sentire odori che gli altri non avvertono può voler dire che siamo malati
C’è uno studio pubblicato su una rivista medica molto famosa, Laryngoscope, che ci offre un quadro molto interessante sulle reazioni del nostro organismo alle malattie. Esiste una condizione chiamata “fantosmia” e chi ce l’ha avverte odori che in realtà in quel momento non sono realmente prodotti da qualche fonte.
Un team di ricercatori ha analizzato più di 7 mila pazienti di varie età dai 40 anni in su. Ai soggetti è stato chiesto di riferire informazioni sulle loro condizioni cardiocircolatorie e se avevano – e quanto – il colesterolo. Tramite altri test hanno individuato chi soffriva anche di fantosmia.
Ebbene, i dati hanno parlato chiaro. Chi avvertiva odori “diversi” che gli altri non sentivano, aveva il colesterolo più alto. Ma non solo: altre malattie sono state asciate al fenomeno degli “odori fantasma”. Chi li percepisce, pare che abbia una probabilità del 76% in più di avere un Ictus. Anche gli ipertesi sembra che sentano alcuni odori anche quando non ci sono. Infine, alcuni pazienti over 60 con il diabete hanno percepito più odori fantasma rispetto a soggetti più sani.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)