La possibilità del riscatto laurea è possibile a un prezzo agevolato che permette all’interessato di anticipare la pensione. Ma è possibile anche con legge 104?
È il decreto-legge numero 4 del 2019 che ha inserito nella normativa la possibilità di riscattare gli anni della laurea in forma agevolata. Ma che significa?
Il riscatto della laurea è una procedura che consente di convertire gli anni degli studi universitari in anni di contributi da utilizzare per la pensione. In questo modo, non solo si ha la possibilità di anticipare di qualche anno l’uscita dal mondo del lavoro, ma anche di aumentare l’importo del rateo della pensione.
Riscatto laurea e legge 104: come uscire prima dal mondo del lavoro
Il riscatto della laurea ha però dei costi elevati, nonostante i legislatori negli anni hanno cercato di rendere meno gravose le spese. Comunque sia, con il riscatto laurea agevolato l’interessato pagherà una cifra inferiore rispetto al riscatto ordinario. Ma è possibile anche con la legge 104?
A tal proposito un nostro lettore ci scrive: “È possibile anticipare la pensione sommando legge 104 e riscatto laurea triennale? Grazie”.
I lavoratori con disabilità e riconosciuti invalidi possono chiedere la maggiorazione dei contributi per ogni anno lavorato. In questo modo, hanno due mesi di contributi in più per ogni anno di lavoro. Si tratta di recuperare al massimo 5 anni utili per il raggiungimento della pensione sia anticipata sia di vecchiaia.
La maggiorazione è concessa su domanda da fare al momento della liquidazione della pensione. Attenzione però, perché potrebbe esserci una penalizzazione sulla pensione anticipata qualora si acceda alla misura pensionistica con un’età inferiore a 62 anni.
Ci sono dei requisiti per accedere a tale domanda. Infatti, i beneficiari sono:
- gli invalidi per qualunque causa con una validità riconosciuta superiore al 74%;
- i sordi. La sordità deve essere congenita o acquisita nell’età evolutiva che abbia anche impedito l’apprendimento del linguaggio;
- gli invalidi per causa di servizio, di guerra o civili di guerra.
Si ricorda che la maggiorazione contributiva per invalidi serve ad anticipare la pensione ma non rende l’assegno più elevato. Questo perché, la contribuzione figurativa aumenta solo gli anni di anzianità.
Una possibilità da prendere in considerazione
Con la laurea triennale è possibile il riscatto agevolato di tutti e tre gli anni, ma non degli anni fuori corso. Però, il riscatto della laurea riguarda solo i periodi che si inseriscono nel sistema contributivo. Si applica ai corsi di laurea a partire dal 1° gennaio 1996.
In realtà, il riscatto laurea agevolato è concesso anche prima di tale data, ma solo se si sceglie di liquidare la pensione con il calcolo contributivo.
Conclusioni
Quindi, sì è possibile con la maggiorazione contributiva per disabili e il riscatto contributivo per gli studi. Consigliamo, comunque, di rivolgersi al Patronato o direttamente all’INPS per controllare la propria posizione contributiva e l’onere da pagare per il riscatto.
Se hai dubbi o vuoi porre una domanda di carattere previdenziale, fiscale e legge 104, invia qui il tuo quesito.