Bonus bici e monopattino elettrico, l’Agenzia delle Entrate ha definito il credito d’imposta spettante ai contribuenti. Vediamo a quanto ammonta e chi dovrà rinunciarvi.
La percentuale di fruizione sarà del 100% ma il termine ultimo dell’istanza per il riconoscimento del credito d’imposta è già passato.
Lo scorso 23 maggio 2022 l’Agenzia delle Entrate ha reso noto il credito d’imposta per le spese sostenute per l’acquisto di una bicicletta o di un monopattino elettrico nel periodo dal 1° agosto al 31 dicembre 2020. La percentuale di fruizione sarà del 100% e il credito sarà utilizzabile esclusivamente nella dichiarazione dei redditi. Servirà per ridurre le imposte dovute e non sarà fruibile oltre il periodo d’imposta dell’anno corrente. La percentuale del 100% è relativa all’importo esplicitamente indicato nell’istanza presentata prima della scadenza, ossia lo scorso 13 maggio 2022. Ricordiamo che le spese ammissibili riguardano l’acquisto di monopattini elettrici, biciclette elettriche o muscolari, servizi di mobilità elettrica sostenibile o in condivisione e abbonamenti al trasporto pubblico.
I dettagli del Decreto Rilancio
Le risorse stanziate sono di 5 milioni di euro per un credito d’imposta del 100% che vede come beneficiarie le persone fisiche che hanno effettuato spese ammissibili tra il 1° agosto e il 31 dicembre 2020 per un importo massimo di spesa pari a 750 euro. Nel mese di gennaio 2022 con un provvedimento numero 28363, l’Agenzia delle Entrare ha reso noto che l’istanza per la richiesta del credito di imposta sarebbe dovuta essere inoltrata tra il 13 aprile e il 13 maggio dell’anno in corso.
A dieci giorni di distanza dal termine ultimo di presentazione dell’istanza si è provveduto, poi, ad informare i contribuenti del credito d’imposta basato sui fondi stanziati e sull’importo totale delle spese agevolabili che sono state indicate nelle istanze inoltrate dai beneficiari. Al credito è stato possibile assegnare la percentuale del 100% come già indicato senza dover applicare alcuna decurtazione per il mancato superamento della soglia dei 5 milioni di euro.
Ultime puntualizzazione
Il limite massimo di spesa è stato fissato a 750 euro perciò somme superiori vedrebbero applicare il credito del 100% unicamente sull’importo fino a 750 euro. Il provvedimento stabilisce, poi che il credito non è cumulabile con altre agevolazioni di natura fiscale che hanno ad oggetto le stesse spese.
L’Agenzia delle Entrate, inoltre, procederà con i dovuti accertamenti per verificare i reali diritti di fruizione dell’agevolazione. Qualora risultasse che il contribuente abbia richiesto il Bonus bici e monopattini elettrici senza averne i requisiti, il Fisco procederebbe con un atto di recupero. Chiederebbe indietro una somma equivalente all’importo del bonus fruito indebitamente. In caso di mancata restituzione del denaro si procederebbe con la riscossione coattiva tramite invio della cartella esattoriale.