Molti si chiedono quanto durerà la guerra in Ucraina. Ha risposto a questa domanda il dirigente dell’intelligence dello Stato di Zelensky.
Da quando il conflitto è iniziato si sono innescate molte piccole-grandi catastrofi. A partire da quella umanitaria e poi a seguire quella economica. Che poi porterà ad altre catastrofi umanitarie. La crisi alimentare sembra sia solamente agli inizi. E gli scenari futuri non promettono niente di buono.
Soprattutto se questa guerra, così come sembra, durerà ancora a lungo. Gli esperti e chi di guerra si occupa tutti i giorni fanno le loro previsioni. Noi, semplici cittadini, ci chiediamo solamente com’è possibile in un mondo moderno, che la diplomazia non riesca a riportare la pace.
Forse che per qualcuno questa guerra sia una fonte di guadagno? Certamente ogni volta che si accende un conflitto di questa portata qualcuno che ne ricava qualcosa c’è. Ma se vogliamo una “mera” previsione temporale su quanto potrebbe durare ancora la guerra in Ucraina possiamo rifarci alle parole della dirigenza dell’intelligence ucraina.
Quanto durerà la guerra in Ucraina? “Ancora molto”
Il nostro Presidente del Consiglio Mario Draghi ha interagito con Putin. Ha poi affermato che le intenzioni del Cremlino sono quelle di andare avanti. La Russia non ha intenzione di fermarsi e di sottostare alle sanzioni. Ma anche tutto l’Occidente non ha intenzione di allentare la morsa, basti pensare all’ultimo – ennesimo – invio di armi potenti a Kiev da parte del Governo Biden.
Della stessa opinione è, dunque, anche Vadim Skibitsky, l’alto dirigente dell’intelligence ucraina. In alcune interviste rilasciate a canali d’informazione ha esposto la sua tesi. Confermata poi anche dai fatti. Skibitsky non nega che la durata del conflitto possa trascinarsi anche fino a ottobre. E che molto dipende da quanto aiuto (armi) riceverà l’Ucraina.
Non solo: sempre secondo Skibitsky le mosse di Putin, ovvero il rafforzamento delle difese a sud dell’Ucraina, stanno ad indicare una volontà precisa. Cioè quella di rimanere lì molto a lungo. E parla di Putin come di un uomo che non si fermerà di fronte a niente, di come la diplomazia occidentale abbia “fallito”, del fatto che adesso la Russia è in mano ad un leader che si sente accerchiato e che non si fida più di nessuno.
Questo “gioco di guerra”, però, non sta coinvolgendo i leader dei paesi. Sta destrutturando equilibri economici che erano stabili da decenni. E le conseguenze per le persone si stanno solamente cominciando ad avvertire. Una guerra, anche se dura pochi mesi, può causare danni economici immensi. Che poi si trasformano in danni alla società, alla salute, alla vita dei cittadini. In questo caso, tra l’altro, anche di quelli che vivono al di fuori dei paesi direttamente coinvolti.