Le spese mediche detraibili nel 730 possono essere rateizzate per non perdere soldi. Scopriamo come procedere con la compilazione per cogliere questa interessante opportunità .
La detrazione è rateizzabile, questa è un’informazione che in pochi conoscono in merito alle spese mediche e sanitarie da indicare nel modello 730 per la dichiarazione dei redditi.
Maggio è il mese di inizio della Dichiarazione dei Redditi con la compilazione del modello 730 utilizzata per potere numerose spese in detrazione. Il riferimento è alle spese d’istruzione, universitarie, spese veterinarie, funebri e alle note spese mediche e sanitarie. Inviando il modello entro domani, 31 maggio, sarà possibile ricevere l’importo spettante già nel mese di luglio mentre ritardando l’inoltro occorrerà attendere i mesi a seguire. Il termine ultimo di invio del 730 è il 30 settembre 2022. Tutti i cittadini chiamati a dichiarare i propri redditi devono procedere in autonomia oppure con l’aiuto di Caf, patronati o commercialisti affiancando la richiesta con una serie completa di documenti indispensabili per una compilazione adeguata. Queste sono informazioni note alla maggior parte delle persone mentre c’è un dettaglio che in pochi conoscono, la possibilità di rateizzare le spese mediche quando l’importo è eccessivo per non perdere soldi.
Spese mediche, i dettagli della rateizzazione
Le spese mediche e sanitarie che hanno diritto ad una detrazione del 19% devono essere indicate nel modello 730 all’interno delle righe E1, E2 ed E3. Qualora la somma da portare in detrazione superasse i 15.493,71 euro si potrebbe ripartire la cifra in 4 quote annuali di ugual importo barrando una casella sul modello della dichiarazione dei redditi.
L’obiettivo del contribuente deve essere quello di non perdere l’eccedenza. Qualora l’importo rimborsabile risultasse superiore rispetto al totale delle imposte dovute e già corrisposte tramite ritenute verrà rimborsato quanto versato ma nel caso in cui la capienza fiscale venisse raggiunta per l’applicazione delle detrazioni IRPEF, allora il contribuente perderebbe la differenza. Per evitare la perdita si potrebbe richiedere la rateizzazione dell’importo. Condizione necessaria è il raggiungimento della soglia di 15.493,71 euro al lordo della franchigia di 129,11 euro per le spese mediche del richiedente e di familiari a carico e di 6.197,48 per familiari non a carico ma con patologie esenti.
Spese rateizzabili: indicazione sul modello 730
Il quadro di riferimento sul modello 730 è “E-Oneri e Spese” considerando E1 per le spese sanitarie, E2 per le spese dei familiari non a carico con patologie esenti e E3 per le spese sanitarie di persone con disabilità . La rateizzazione è irrevocabile e deve far riferimento all’importo relativo all’anno in cui le spese sono state sostenute. Il Rigo E6 colonna 2 è quello da compilare per la segnalazione della rateizzazione delle spese sostenute nel 2021. Occorrerà specificare l’importo che è lo stesso indicato nel rigo 136 del modello 730-3/2022.