Il bonus da 200 euro sarà erogato anche agli invalidi civili ma quando ci sarà un aumento delle pensioni invalidità?
Il bonus 200 euro è una misura pensata dal governo per contrastare non solo l’aumento delle bollette di luce e gas ma anche dei prezzi in generale.
Spetta non solo ai dipendenti e ai pensionati, ma a molti altri beneficiari, come percettori del reddito di cittadinanza, lavoratori domestici, stagionali, disoccupati e autonomi. Anche per i chi è in cassa integrazione.
Pensioni invalidità: oltre al bonus 200 euro ci sono aumenti in vista?
In un primo momento si pensava che fossero rimasti fuori solo i percettori di pensioni invalidità. Ma nell’articolo bonus 200 euro a luglio spetta anche agli invalidi civili. Infatti, potranno beneficiare la maggior parte degli invalidi civili entro i limiti di reddito Irpef di 35mila euro. Resteranno fuori i beneficiari della sola indennità di accompagnamento e in minori.
Ovviamente, essendo una misura una tantum, nel senso che sarà erogata solo una volta, il bonus 200 euro non basta per fronteggiare i rincari di questi ultimi mesi. A farne le spese è sempre la categoria più debole: in questo caso gli invalidi civili.
Il presidente nazionale ANMIC Nazaro Pagano si ritiene comunque soddisfatto di questo bonus seppur limitato. Ma in seguito, però, è tornato a pressare il governo su una questione più urgente: l’aumento dell’assegno delle pensioni invalidità. Pensioni che sono al limite della sopravvivenza per molti invalidi civili. Infatti, la maggior parte degli invalidi percepiscono 290 euro al mese, ma sono tanti quelli rimasti fuori.
Pagano spera che il governo, oltre al bonus, risponda alle pressioni che ormai da diversi anni l’Associazione sta portando avanti riguardo alla richiesta di aumenti per le pensioni invalidità. Soprattutto, per le persone con invalidità parziale tra il 74 e il 99%. Si ricorda che, invece, le pensioni di invalidi al 100% hanno già avuto un aumento in seguito a una sentenza della Corte Costituzionale.