Un nuovo concorso pubblico di grandi dimensioni permetterà di dare una spinta all’occupazione: stiamo parlando dell’Agenzia delle Dogane. Conosciamo tutte le informazioni più importanti da poco rese note.
Si tratta di una grande occasione per trovare finalmente lavoro a tempo indeterminato. Una notizia del genere, e di una simile portata, porta con sé altre informazioni che davvero fanno ben sperare.
La prima, ovviamente, è la quantità dei posti resi disponibili. Parliamo, scendendo più nel dettaglio, di ben 1.500, un numero davvero niente male se pensiamo alla situazione lavorativa in cui ci troviamo.
Il maxi concorso sarà realizzato al fine di assumere nuovi funzionari oltre che assistenti amministrativi, i quali risultano essere diplomati oppure laureati. Il concorso sarà pubblicato nel mese di luglio 2022. Questo, dunque, vuol dire che al momento non siamo capaci di dare delle informazioni precise e dettagliate come requisiti e modalità di partecipazione. Tuttavia, sappiamo soltanto che l’annuncio di tale bando è stato svolto dallo stesso direttore dell’Agenzia delle Dogane, ovvero Marcello Minenna. Costui ha lanciato la notizia bomba nel corso di un’intervista per il quotidiano Il Messaggero.
Per farci un’idea di questo ente pubblico, l’Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli assume un profilo di tipo giuridico. Lo stesso, può contare su un’ampia autonomia che tocca settori come quelli dell’amministrazione e del patrimonio. Ma anche della regolamentazione, dell’organizzazione, della finanza e della contabilità. Controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e dalla Corte dei Conti, oggi è una delle tre agenzie fiscali che si occupano di mansioni tecnico-operative. Infatti, assieme alla stessa, lavorano anche l‘Agenzia del Demanio e l’Agenzia delle Entrate.
In attesa del grande evento, segnaliamo anche le nuove assunzioni previste nel Comune di Benevento nel settore della vigilanza. Per un simile impiego sono necessari solo il diploma e la patente B. Oppure, invitiamo chiunque a conseguire il patentino per guidare un muletto. Un requisito formativo del genere è molto richiesto in tanti settori. Ebbene, dopo questo piccolo, ma interessante preambolo, possiamo addentrarci nella notizia di cui tutti stanno parlando.
Il piano di assunzione previsto dall’Agenzia delle Dogane
Stiamo parlando, appunto, di un maxi concorso il quale rientra nel progetto dell’ente stesso volto all’incremento del suo organico. Si tratta di una soluzione necessaria per via di carenza di personale. Infatti, ci sono due situazioni che non permettono all’ente di lavorare come dovrebbe. Non solo, per molto tempo, si è verificato un vero e proprio blocco per lo svolgimento dei concorsi.
Ma, dall’altra parte, molti dipendenti sono arrivati all’età della pensione, un dato, questo, che fa capire come si abbia bisogno di nuove unità. Al momento, in effetti, sappiamo che il personale dell’Agenzia delle Dogane sia costituito solo dal 65% di lavoratori, mentre se ne avrebbe bisogno di molti di più. Nello specifico, parliamo di 8.500, un numero che non basta. Sarebbe, dunque, necessario, per la portata di un simile ente, poter contare su 13.500 unità.
Il piano di assunzione avrebbe come scopo quello di assumere 1.500 unità per ogni 1.000 persone che vanno in pensione. Una prima prova, andata a buon fine, si è verificata con i concorsi previsti sempre nell’Agenzia delle Dogane rivolti, però, a 1.200 assunzioni tra amministrativi e funzionari. In tal caso, le procedure di selezione si sono mostrate all’altezza delle aspettative. Di conseguenza, visto il successo poco prima menzionato, si è pensato di assumere altri 1.500 nuove persone.
Ma non è finita qui. Grazie ad un simile traguardo, si pensa anche di rendere il concorso per lavorare nell’Agenzia delle Dogane di tipo annuale. Anzi, di bandirlo ogni 12 o 15 mesi addirittura, e sempre nel mese di luglio. Le procedura previste sono di tipo decentrato e le selezioni seguiranno tre strade: la logistica decentrata, la specializzazione e, infine, la formazione sul lavoro. Quindi, per essere più chiari, i candidati svolgeranno le prove in varie sedi e poi, dopo aver vinto il concorso, verranno formati sul posto di lavoro.
Cosa sappiamo del bando annunciato in questi giorni
Ritornando al concorso di luglio 2022, come anticipato sopra, i candidati che decideranno di partecipare dovranno essere o diplomati o laureati. Inoltre, da quest’anno in poi, sarà permesso agli stessi di poter scegliere in quale regione andare per lavorare. È possibile, ma non del tutto certo, che oltre alle prove previste, ci sia anche il momento dedicato alla valutazione dei titoli posseduti. Per quanto riguarda le prove, si parla di una prima prova scritta e poi di una orale, oltre alla possibilità di usare strumenti informatici. Infine, per la candidatura, dobbiamo attendere che venga reso noto il testo concorsuale per dare delle direttive più precise su come la stessa si svolgerà.