Poter far installare il fotovoltaico in casa di tutti gli italiani non è più un sogno irraggiungibile. Parte la campagna #UnPannelloInPiù.
Ormai l’autoproduzione e le rinnovabili non sono più un sogno per pochi. Negli ultimi mesi abbiamo assistito a un cambio epocale di mentalità ma anche di normative, agevolazioni e innovazioni tecnologiche. Il tutto per realizzare concretamente quello che sarà il nuovo modo di usare l’energia.
L’ultima iniziativa in ordine temporale riguarda una raccolta fondi. È organizzata da Legambiente insieme a Enel X, e lo scopo è lodevole. Permettere a chi è in difficoltà economiche l’installazione di un impianto fotovoltaico. Ecco come funziona e come fare a contribuire.
Fotovoltaico in casa di tutti gli italiani, a che punto siamo
Da quando è iniziata la guerra in Ucraina, le spese per il sostentamento energetico sono divenute impossibili da onorare. E non per una piccola parte dei cittadini, come è sempre stato. Ad oggi, migliaia di famiglie, imprese e persino Amministrazioni Comunali non riescono a pagare le bollette.
Il cambiamento era già nell’aria ma adesso è arrivato il momento di agire. Gli impianti fotovoltaici stanno continuando ad evolvere. La tecnologia ci permette di autoprodurre energia pulita con un investimento minimo. Le normative che “bloccavano” l’avanzata del fotovoltaico sono state aggiornate e migliorate. Sono nate persino le comunità energetiche, già una ventina in tutta Italia. Non rimane che iniziare questa grande avventura e contribuire alla salute del Pianeta. E ovviamente anche a quella del nostro portafogli.
È con questa mentalità che è stata ideata un’iniziativa encomiabile. Permettere anche a chi non ha abbastanza risorse economiche di installare un pannello fotovoltaico in appartamento. Perché ricordiamo che ormai i pannelli sono piccoli, leggeri, economici e installabili anche su di un balcone, per fare un esempio.
Come funziona la campagna #UnPannelloInPiù
Legambiente ha fatto importanti considerazioni. Ad oggi, ci sono più di 20 milioni di case dove potremmo installare i pannelli fotovoltaici. I modelli “da appartamento” oltre ad essere economici possono soddisfare i consumi dei più comuni elettrodomestici e offrire un risparmio immediato in bolletta anche fino al 25%.
In più, come ricorda giustamente Legambiente, “evitano l’immissione in atmosfera di 145Kg di CO2 all’anno, equivalenti alla quantità di CO2 assorbita da circa 10 alberi“. Se si riuscisse a installare i pannelli da appartamento anche solo nel 20% dei 20 milioni di case, riusciremmo a “evitare l’immissione in atmosfera di oltre 600mila tonnellate di CO2 all’anno, pari a quella assorbita da una foresta di circa 35 milioni di alberi”.
Sono dati importanti e considerazioni forti quelli rivelati da Legambiente. Ma se tutte le persone che vivono in quegli appartamenti non hanno i soldi per adeguarsi a questa innovazione? Ecco, oggi possiamo dire che è stata trovata soluzione anche a questo problema.
Parte l’8 giugno la campagna #UnPannelloInPiù, un vera e propria azione di crowdfunding che organizzerà eventi informativi in tante città italiane. Ecco il calendario:
- Napoli – 8 giugno
- Brindisi – 10 giugno
- Palermo – 13 giugno
- Roma – 15 giugno
- Cagliari – 18 giugno
- Firenze – 21 giugno
- Torino – 23 giugno
- Milano – 25 giugno
- Bologna – 27 giugno
Gli eventi e i programmi serviranno ai cittadini a informarsi su tutte le iniziative utili al risparmio energetico. Ma non solo: permetteranno anche di contribuire con offerte di denaro. Le somme raccolte andranno poi a colmare la “povertà energetica” permettendo a tutti di installare un impianto fotovoltaico.