Perdere peso in poco tempo si può? Sì, con questo particolare regime alimentare la prova costume non sarà più un problema

Esiste un regime alimentare, anche piuttosto restrittivo, che consente a chi ne ha bisogno di perdere peso nel giro anche di soli 3 giorni. Vediamo di cosa si tratta, cosa prevede e se davvero fa al caso di tutti.

Ovviamente, prima di entrare nel vivo del nostro articolo, è doveroso fare una premessa. La dieta che di seguito riporteremo non viene da noi venerata o celebrata. Perdere peso in poco tempo si può? Sì, con questo particolare regime alimentare la prova costume non sarà più un problema

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Al contrario, è soltanto una notizia a titolo informativo da condividere con ci legge. Allo stesso modo, è fondamentale sapere che prima di iniziare una qualsiasi dieta, è sempre bene consultare il proprio nutrizionista. Scopo di questa lettura è soltanto quello di far conoscere altre modi di dimagrire, ma lungi da noi la volontà di imporli oppure osannarli.

Detto questo, il metodo che consente di perdere peso in poco tempo è chiamata dieta dei liquidi. Questa, forse, più che essere considerata una dieta vera e propria, può essere vista come una sorta di depurazione. Infatti, spesso e volentieri la si segue per pochissimi giorni a seguito di festività ricche di cibo come Natale oppure Pasqua. La dieta dei liquidi, nello specifico, consente di dimagrire 2 oppure 3 chili in soli 3 giorni. Certo, si tratta di un regime restrittivo che può fare miracoli in occasione della prova costume solo se abbinato anche allo sport. In molti casi, la si utilizza anche per finalità mediche. Ad esempio, alcuni esperti la impongono a pazienti che devono recuperare i parametri metabolici resi anomali da diverse malattie.

Parliamo, dunque, di pressione sanguigna, glicemia, colesterolemia e trigliceridemia. Inoltre, trattandosi di una dieta che si occupa di eliminare soprattutto i liquidi in eccesso, permette anche di combattere contro la cellulite. Infatti, come detto poco prima, si può parlare tranquillamente di una sorta di dieta depurativa, oltre che disintossicante. Intanto, prima di dedicarsi a tale regime alimentare, segnaliamo anche la lettura di Optavia, la dieta americana con varie soluzioni. Oppure, avvicinandoci al mondo dell’allenamento, consigliamo di leggere come perdere peso e correggere la postura contemporaneamente grazie al metodo Sakuma. Detto questo, scopriamo più da vicino le caratteristiche di una simile dieta.

Tutto quello che c’è da sapere sulla dieta dei liquidi che promette di far perdere peso in poco tempo

Già da come si può comprendere dal nome, la dieta liquida consente a chi la segue di assumere cibi allo stato liquidi e, ovviamente, le bevande. Per essere più chiari, parliamo di succhi e frullati, ma anche di zuppe e centrifughe. Questo, dunque, ci fa capire che fondamentale in un simile regime è la presenza di frutta e verdura. Tuttavia, ci sono alcune verdure che vengono scartate perché non ritenute funzionanti alla perdita di peso. Di certo è che per i 3 giorni che si intende seguire la dieta, bisognerà dire addio ai carboidrati, piselli, carote, patate, fave e altri legumi. Al contrario, sono fortemente consigliate le cipolle, bietole e zucchine. E poi ancora cavolo, spinaci, porri e verza.

Per quanto riguarda i frutti poco prima menzionati, è fondamentale bandire per questi pochi giorni le albicocche e le banane. Si può assumere del caffè dolcificato con del miele e condire le zuppe o centrifughe con limone, aceto e olio extravergine d’oliva. Questo vuol dire che anche il sale è escluso da una simile alimentazione, assieme ai brodi di dado vegetale. Dopo questi 3 giorni, in cui si saranno fatti non pochi sacrifici per perdere peso, si passa alla seconda fase, ovvero quella di mantenimento. In via generale, in questo secondo momento vengono reintrodotti gradualmente alcuni frutti e altre verdure. Ci teniamo a sottolineare che una simile dieta è consigliata per un massimo di 3 giorni o 4. Se si vuol prolungare il tempo, è sempre bene rivolgersi al proprio nutrizionista.

Le informazioni presenti nell’ articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.

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