Il plank è uno degli esercizi più efficaci per chi vuole tonificare il proprio corpo, ma allo stesso modo è anche uno dei più complessi da svolgere.
Nonostante possa sembrare così semplice e anche banale, in realtà presenta un bel po’ di difficoltà oltre che benefici.
Chi ha frequentato o ancora frequenta una palestra, sa di cosa stiamo parlando. Il plank è uno degli esercizi più amati e allo stesso tempo odiati. Il motivo è molto semplice: seppur per un solo minuto, stare in quella posizione è davvero difficile e complicato. Sembra che quei 60 secondi non passino mai e intanto si lotta per non cedere. Insomma, è davvero un esercizio di quelli duri.
Tuttavia, c’è da sottolineare come, forse per la sua pesantezza, sia uno degli esercizi più efficaci per allenare la parte dell’addome. Un esercizio del genere serve soprattutto a tonificare la parte degli addominale in un’unica volta e in un’unica posizione. Come anticipato sopra, il plank non richiede chissà quanti cambiamenti di posizione o chissà quanto tempo. Delle volte, i personal trainer ritengono come la sola dura di un minuto possa servire per rendere efficace l’esercizio. L’aspetto positivo di un simile allenamento è che sì, è funzionale per gli addominali, ma permette di allenare anche la parte restante corpo, bruciando parecchie calorie.
Ma oltre a dimagrire e tonificare, il plank è utile per chi ha problemi di schiena o per chi vuole evitarli. Intanto, restando in tema di postura e addome, segnaliamo altri due articoli altrettanto interessanti. Il primo riguarda un metodo infallibile con cui perdere peso e correggere la postura contemporaneamente. Oppure, se ci si vuole concentrare sul solo addome, rendendolo scolpito, invitiamo a mettere in atto degli esercizi da fare a casa davvero molto semplici. Detto questo, possiamo dedicarci a tutti i benefici del plank.
Tutti i benefici che non ti aspettavi del plank, non serve solo a dimagrire o tonificare
Iniziando dal beneficio principale, il plank serve tantissimo per tonificare i muscoli, soprattutto quelli di traverso, gli obliqui e retti appartenente all’addome. Stesso discorso vale anche per la zona dei glutei. E non si tratta di pura estetica, ma c’è dietro una spiegazione scientifica che spiega il motivo di un simile beneficio. Ad esempio, per quanto riguarda la parte dell’addome, il traverso aumenta la pressione addominale fondamentale per alzare qualsiasi peso. Gli obliqui, invece, sono importanti per i piegamenti di tipo laterale e della torsione della vita. Insomma, si è più resistenti e intanto sembra allungarsi la figura del nostro corpo.
Un altro aspetto benefico riguarda la possibilità di ridurre le lesioni. Con la parte addominale forte si possono fare molti più movimenti di quello che si pensa. Infatti, il plank serve tantissimo anche per migliore la schiena o le articolazioni e per evitare delle particolari lesioni. E tutto questo è possibile solo ci si dedicano pochi minuti al giorno, in qualsiasi parte della giornata.
Cosa non ancora sapevi su uno degli esercizi più difficili
Riallacciandoci al discorso di prima, se il plank viene svolto correttamente, è in grado anche di migliorare la postura, rendendola perfettamente eretta. Questo è possibile perché i muscoli dell’addome, se ben allenati, diventano una colonna portante per mantenere il busto eretto. Di conseguenza, si elimina la pressione dalla colonna vertebrale.
Inoltre, un altro beneficio, che in un certo senso si collega a quello poco prima menzionato, riguarda la stabilità. Per essere più chiari, facendo plank si dona stabilità a tutto il corpo, migliorando in fatto di equilibrio e coordinazione. Di conseguenza, questo vuol dire che non ci sono rischi di incontrare lesioni di vario tipo. Infine, aiuta anche il metabolismo, accelerandolo, aumenta la flessibilità ed è un toccasana per la salute della nostra mente.
