Qual è la tassazione della pensione di reversibilità da riportare nel modello 730? Scopriamo il giusto inquadramento fiscale del trattamento destinato agli eredi.
Due questioni da chiarire, i percettori di reddito di reversibilità devono compilare il 730 e, se sì, qual è la tassazione da applicare?
Gli eredi di un titolare di un’assicurazione ricevono la pensione di reversibilità, un trattamento economico di importo variabile in base al capitale lasciato in eredità e al grado di parentela con il defunto. Trattandosi di una pensione a tutti gli effetti, viene equiparata al reddito da lavoro dipendente come stabilito nell’articolo 49 del Decreto del Presidente della Repubblica 917/86 TIUR. Essendo reddito imponibile ai fini IRPEF, dunque, è soggetta all’applicazione delle aliquote di tassazione IRPEF che sono ordinariamente utilizzate e che sono state modificate dalla Legge di Bilancio 2022.
Le aliquote di riferimento per il trattamento
La Legge di Bilancio 2022 ha eliminato uno scaglione di riferimento e modificato le aliquote connesse al reddito dell’interessato. Il primo scaglione riguarda i redditi fino a 15 mila euro e prevede l’aliquota del 23%; il secondo scaglione redditi da 15 mila e 28 mila euro con aliquota al 25%; il terzo scaglione redditi da 28 mila a 50 mila euro con aliquota al 35% e, infine, il quarto ed ultimo scaglione riguarda redditi oltre i 50 mila euro e applica un’aliquota del 43%.
Ricordiamo, poi, che la Legge di Bilancio ha cambiato anche la no tax area per i pensionati stabilendo come soglia limite 8.500 euro. Al di sotto di questo importo i redditi non sono soggetti a tassazione IRPEF. Questi riferimento saranno validi per il prossimo anno dato che nel modello 730 del 2022 con riferimento al 2021 dovranno essere utilizzati sia i vecchi scaglioni (23% fino a 15 mila euro, 27% fino a 23 mila euro, 38% fino a 55 mila euro e 41% fino a 75 mila euro) che il vecchio limite della no tax area ossia 8 mila euro.
Modello 730 e pensione di reversibilità
Data l’equiparazione tra redditi da lavoro e pensione di reversibilità, quest’ultima dovrà essere riportata nel modello 730 insieme ad eventuali “veri” redditi da lavoro con tassazione applicata sulla base di entrambi i redditi dichiarati. In assenza di altri redditi, invece, non occorrerà presentare il 730 per la sola pensione di reversibilità. Basterà presentare la certificazione unica rilasciata dall’ente pensionistico. Non concorre il reddito derivante dall’abitazione principale a meno che non sia soggetta al pagamento dell’IMU.